Napoli, tra esuberi e giovani promesse: ecco chi potrebbe rilanciarsi in Serie B
CALCIOMERCATO NAPOLI – Una stagione difficile quella vissuta fino a questo momento dal Napoli. Le prestazioni in campionato sono state pessime e, nonostante la qualificazione agli Ottavi di Champions League, è arrivato l’esonero di Carlo Ancelotti. Al suo posto Gennaro Ivan Gattuso, chiamato a restituire fiducia e sorrisi a squadra e ambiente. Un gruppo, quello […]
CALCIOMERCATO NAPOLI – Una stagione difficile quella vissuta fino a questo momento dal Napoli. Le prestazioni in campionato sono state pessime e, nonostante la qualificazione agli Ottavi di Champions League, è arrivato l’esonero di Carlo Ancelotti. Al suo posto Gennaro Ivan Gattuso, chiamato a restituire fiducia e sorrisi a squadra e ambiente. Un gruppo, quello azzurro, dove sono presenti elementi che, data l’elevata qualità della rosa, sono spesso costretti ad assistere alle gesta dei colleghi dalla panchina o dalla tribuna. La Serie B potrebbe essere, per loro, una buona opportunità per rilanciarsi. Un’ipotesi, quella avanzata, da considerare come tale, in attesa che il calciomercato entri nel vivo.
Zero minuti in stagione e un addio che pare pressoché certo: Lorenzo Tonelli cercherà una nuova sfida. L’ingaggio percepito del calciatore resta cospicuo ergo, in vista di eventuali compagini di Serie B interessate, sarà importante un contributo da parte dei partenopei in tal senso. Con Carlo Ancelotti ha trovato uno spazio comunque accettabile nonostante la presenza in rosa di difensori come Koulibaly e Manolas: parliamo di Sebastiano Luperto, che ha conosciuto la cadetteria prima di giocarsi le proprie carte nella massima serie. Nove presenze per lui tra campionato e Champions League, vedremo se ci saranno novità circa il suo futuro.
Settantasette minuti in Primavera: è riassumibile così, ad oggi, l’annata di Amato Ciciretti. Il fantastista classe ’93 doveva andare via in estate, ma il tutto non si è concretizzato e allora la permanenza all’ombra del Vesuvio è stata obbligatoria. Le pretendenti per il ragazzo non mancano e non mancheranno: situazione che va monitorata. Per un napoletano (seppur, più precisamente, sia nato a Cimitile, piccolo comune in provincia proprio di Napoli) giocare in Champions League con la maglia della squadra della sua città, nella quale è tra l’altro cresciuto, è un’emozione che le parole descrivono con difficoltà. Chissà, quindi, cosa avrà pensato Gianluca Gaetano quando è stato gettato nella mischia contro il Genk, nell’ultimo match della Fase a Gironi della massima competizione europea. Il minutaggio del classe 2000 con la prima squadra, però, si è fermato ai diciotto minuti del match appena citato. Una sua partenza in prestito, dunque, non è da escludere.