Spezia, Italiano: “Grazie al lavoro dei ragazzi ci siamo ripresi alla grande. Sul Trapani…”
ITALIANO SPEZIA – Il tecnico dello Spezia, Vincenzo Italiano, è stato intervistato da Tuttomercatoweb.com. Ecco le sue parole: “Al di là dell’ultima partita dove continuare la striscia positiva sarebbe stato importante, il periodo è positivo. Facciamo punti e offriamo prestazioni di buon livello, siamo soddisfatti. Le prestazioni erano confortanti anche prima, ma non accompagnate dai […]
ITALIANO SPEZIA – Il tecnico dello Spezia, Vincenzo Italiano, è stato intervistato da Tuttomercatoweb.com. Ecco le sue parole:
“Al di là dell’ultima partita dove continuare la striscia positiva sarebbe stato importante, il periodo è positivo. Facciamo punti e offriamo prestazioni di buon livello, siamo soddisfatti. Le prestazioni erano confortanti anche prima, ma non accompagnate dai risultati. Così sono state minate alcune certezze. Abbiamo attraversato un periodo brutto, da Pescara è nato un nuovo Spezia che cresce di partita in partita. Siamo la squadra più giovane del campionato. Grazie al lavoro e all’attaccamento dei ragazzi ci siamo ripresi. Uscire dalla zona rossa che ci ha visti coinvolti era il primo obiettivo. Oggi siamo in un habitat che ci permette di lavorare serenamente. Abbiamo margini di miglioramento, possiamo continuare a sperare in qualcosa di bello. La classifica è cortissima. Tutti possono raggiungere qualsiasi obiettivo. Penso che l’ultima prima dei playout ha trentuno punti e quindi può accadere di tutto. Non bisogna mollare, ma spingere forte”.
Sul rinnovo di Bidaoui. “Per questa categoria è un top player. Penso che lui e il suo agente abbiano avviato la trattativa. È uno dei punti di forza, spero si trovi un accordo al più presto: lui sereno è un valore aggiunto”.
Sull’accoglienza dei tifosi del Trapani. “Bello, davvero. Ho percepito grande calore, anche se temevo un altro tipo di accoglienza. E invece i tifosi sono stati straordinari. Il bello del nostro mestiere. La gente ha voluto ricordare quanto fatto l’anno scorso. Sono avversario in campo, ma mai nemico del Trapani: ho ricordi indelebili sia da calciatore che da allenatore”. Sui cori e gli sfottò contro Nzola. “Mi è dispiaciuto. L’anno scorso è stato uno dei protagonisti, fece gol contro il Piacenza e ricordo la standing ovation. È un ragazzo particolare, ma è un buono”. Il Trapani può ancora salvarsi? “Quello visto contro di noi mette in difficolta tutti. Fa giocare male gli avversari grazie all’intensità. Ha tanti scontri diretti. Si, può pensare almeno ai playout”.
Sogna una panchina in A? “Oggi voglio vedere soltanto lo Spezia e togliermi delle soddisfazioni con il mio staff e i ragazzi. Per il futuro vedremo…”