Cosenza, Guarascio: “Bisognava sospendere prima. Il calcio è per la gente”
GUARASCIO COSENZA – Eugenio Guarascio, presidente del Cosenza, ha parlato a Gianlucadimarzio.com della situazione che sta vivendo il calcio italiano con lo scoppio del Coronavirus: “Bisognava sospendere prima. Noi ad esempio abbiamo giocato due partite in zone particolarmente a rischio vivendo situazioni surreali. Il calcio è fatto per la gente e per scopi sociali, non […]
GUARASCIO COSENZA – Eugenio Guarascio, presidente del Cosenza, ha parlato a Gianlucadimarzio.com della situazione che sta vivendo il calcio italiano con lo scoppio del Coronavirus:
“Bisognava sospendere prima. Noi ad esempio abbiamo giocato due partite in zone particolarmente a rischio vivendo situazioni surreali. Il calcio è fatto per la gente e per scopi sociali, non si può prescindere da questo. Inutile scervellarsi su quanto si dovrà fare in futuro, perseguendo interessi economici o personali, l’unica preoccupazione del Paese in questo momento deve essere venire fuori da questa emergenza. Poi torneremo a fare e a parlare di calcio. Noi abbiamo deciso di sospendere gli allenamenti, i ragazzi proseguiranno l’attività con percorsi personalizzati”.