Pordenone, Tesser: “Ritengo che in caso di stop definitivo meriti e demeriti acquisiti nelle ventotto giornate vadano riconosciuti subito”
TESSER OPINIONE – L’idea di concludere la stagione 2020/21 con le classifiche odierne sta prendendo quota all’interno del consiglio di Lega. Questa ipotesi sta facendo “storcere il naso” a diversi presidenti ed allenatori, ma non ad Attilio Tesser. Il mister del Pordenone, sempre molto pacato e razionale, è intervenuto ai microfoni de Il Gazzettino in […]
TESSER OPINIONE – L’idea di concludere la stagione 2020/21 con le classifiche odierne sta prendendo quota all’interno del consiglio di Lega. Questa ipotesi sta facendo “storcere il naso” a diversi presidenti ed allenatori, ma non ad Attilio Tesser. Il mister del Pordenone, sempre molto pacato e razionale, è intervenuto ai microfoni de Il Gazzettino in cui ha espresso il suo parere su questa eventualità: “Premesso che la cosa migliore senza dubbio sarebbe quella di poter concludere in campo la stagione corrente, io ritengo che in caso di stop definitivo meriti e demeriti acquisiti nelle ventotto giornate giocate vadano riconosciuti subito. Tanto per fare l’esempio più evidente, non si può negare al Benevento la gioia e la soddisfazione di una promozione in serie A che ha dimostrato ampiamente di meritare dominando in maniera assoluta il campionato. Per le altre due promozioni e per le retrocessioni Lega B e Federcalcio dovrebbero trovare una soluzione concordata. ”
Continua, poi: “Mi auguro di rivedere tutti i miei ragazzi quanto prima, anche perché ciò significherebbe la fine della parte più dura dell’emergenza. L’obiettivo è la salvezza, ma a questo punto non centrare i playoff sarebbe un vero peccato. Faremo di tutto per garantirci un biglietto per l’appendice nobile del torneo. Noi daremo comunque il massimo per continuare a stupire e spero che lo faremo davanti ai nostri tifosi, perché il calcio a porte chiuse non è vero calcio.”