Emergenza Corona Virus, Pasqualin: “Perdite e fallimenti di società sono dietro l’angolo. Sul taglio degli stipendi…”
EMERGENZA CORONA VIRUS PASQUALIN – Sulle colonne de Il Messaggero Veneto Claudio Pasqualin, celebre procuratore sportivo, ha parlato della situazione di paura ed incertezza legata alla diffusione del Corona Virus, andando ad analizzare da vicino le ripercussioni che lo stesso stia avendo, ed avrà, nel mondo del calcio. Ecco le sue parole: «Il calcio va incontro […]
EMERGENZA CORONA VIRUS PASQUALIN – Sulle colonne de Il Messaggero Veneto Claudio Pasqualin, celebre procuratore sportivo, ha parlato della situazione di paura ed incertezza legata alla diffusione del Corona Virus, andando ad analizzare da vicino le ripercussioni che lo stesso stia avendo, ed avrà, nel mondo del calcio. Ecco le sue parole:
«Il calcio va incontro a un periodo di depressione: la grande crisi è dietro l’angolo, allora registreremo sicuramente dei fallimenti tra le società e sarà sempre più difficile arginare le perdite con le cosiddette plusvalenze di fantasia».
«Contratti in scadenza il 30 giugno? Non sarebbe un problema, specie in una situazione di emergenza. Basta prorogare i contratti in un unico accordo collettivo tra le parti e farli valere per tutti i giocatori. Bisogna provarle tutte per ripartire e assegnare i titoli, sforando anche a luglio che non sarebbe un problema. Taglio degli stipendi per i calciatori? Il senso di equità vorrebbe che Ronaldo contribuisse più di altri e vorrebbe anche l’esclusione dei giocatori di serie C. Servirebbe cassa integrazione per loro, sicuramente inattuabile, ma l’idea sarebbe quella».