Pisa, Presidente Corrado: “Occorre un’attenta analisi”
CORRADO PISA ANALISI – Giuseppe Corrado, presidente del Pisa, ha espresso a La Gazzetta dello Sport tutte le sue perplessità riguardo le proposte fatte. “Se servisse, potremmo riprendere a giocare a porte chiuse. Ma con i diritti televisivi a lievitare, creando nuove entrate per le società. Non sono d’accordo con la posizione di Stirpe né […]
CORRADO PISA ANALISI – Giuseppe Corrado, presidente del Pisa, ha espresso a La Gazzetta dello Sport tutte le sue perplessità riguardo le proposte fatte. “Se servisse, potremmo riprendere a giocare a porte chiuse. Ma con i diritti televisivi a lievitare, creando nuove entrate per le società. Non sono d’accordo con la posizione di Stirpe né sotto l’aspetto sportivo, né sotto l’aspetto aziendale. Il campionato deve terminare così come è stato iniziato. Dal punto di vista della gestione aziendale, fare un campionato in due anni e pagare un anno di stipendio ai tesserati in due stagioni non migliorerebbe la questione economica. La disputa di un solo torneo in due anni genererebbe anche ricavi di un anno in due. Costi e ricavi si compenserebbero senza generare positività. Occorre invece trovare una soluzione, in accordo con i giocatori, che limiti le spese di questo campionato, programmando poi la prossima come stagione di transizione. Giocare a porte chiuse non sarebbe affatto una mortificazione del calcio vista l’impossibilità di andare allo stadio. Ciò creerebbe poi presupposti per avere nuove opportunità dalle tv. La vera mortificazione, per i tanti appassionati, sarebbe quella – conclude – di stare troppo tempo senza calcio.”