Cittadella, Diaw: “Il calcio mi manca. Taglio stipendi? Sono pronto ad accettare qualsiasi decisione”
DIAW CITTADELLA – Diaw, attaccante del Cittadella, ha detto la sua sul momento attuale, manifestando una certa nostalgia del rettangolo verde. Ecco le sue parole rilasciate al Mattino di Padova e riportate da trivenetogoal.it: «Cosa accadrà non lo posso sapere, ma il calcio ci manca. Non è una bella situazione, ma non lo è prescindere […]
DIAW CITTADELLA – Diaw, attaccante del Cittadella, ha detto la sua sul momento attuale, manifestando una certa nostalgia del rettangolo verde. Ecco le sue parole rilasciate al Mattino di Padova e riportate da trivenetogoal.it:
«Cosa accadrà non lo posso sapere, ma il calcio ci manca. Non è una bella situazione, ma non lo è prescindere dal campionato. In questo momento è inimmaginabile pensare di tornare in campo. Prima o poi ne usciremo, ma certo non so se ci sarà la possibilità, a quel punto, di terminare il campionato. Taglio stipendi? Io sono pronto ad accettare qualsiasi decisione, sempre che sia presa con buon senso, perché è vero che quella dei calciatori è una classe privilegiata ma è altrettanto vero che una persona imposta la sua vita anche in base a quanto guadagna: ad esempio per le quote del mutuo o per un’attività che può aver aperto e che deve finanziare, e se si ritrova senza introiti non ha meno problemi di altri. Detto questo, credo che la maggior parte di noi sia d’accordo nell’operare i tagli che consentano al mondo del calcio di rimanere in piedi, abbiamo noi stessi tutto da guadagnarci».