Frosinone, Ardemagni: “Mancano le cose ordinarie. Taglio stipendi? Ci può stare. Sull’Ascoli…”
ARDEMAGNI FROSINONE – Matteo Ardemagni, attaccante del Frosinone, è stato intervista da tuttomercatoweb.com. Ecco le sue parole: “Non poter vivere la giornata come sempre è difficile. Anche se forse ora, passato qualche giorno, siamo un po’ abituati. Da quando è stato fatto il primo Decreto mi alleno a casa tramite un’app dello staff del Frosinone, […]
ARDEMAGNI FROSINONE – Matteo Ardemagni, attaccante del Frosinone, è stato intervista da tuttomercatoweb.com. Ecco le sue parole:
“Non poter vivere la giornata come sempre è difficile. Anche se forse ora, passato qualche giorno, siamo un po’ abituati. Da quando è stato fatto il primo Decreto mi alleno a casa tramite un’app dello staff del Frosinone, ci colleghiamo e facciamo allenamento tutto insieme in video. Routine? Faccio allenamento, poi guardo serie tv, con la mia ragazza giochiamo a Uno. Da poco abbiamo preso un cane, che ci fa dannare ma almeno passa un po’ il tempo. E gioco un po’ alla Play. Mancano le cose ordinarie: la cena con la squadra, oppure andare a vedere qualche film al cinema. Serie TV vista? La Casa di Carta, poi Ciro l’Immortale. E ieri ho visto i Pirati dei Caraibi. Cerchiamo di far passare il tempo. Ripresa? Vivendola da calciatore ho la sensazione che ogni giorno cambi qualcosa. Un giorno sembra che si giochi a maggio, poi più avanti. Non c’è mai la certezza su cosa accadrà. Sul taglio stipendi. Ci può stare. Non è colpa nostra ma siamo fermi, sono comunque favorevole. Dipenderà anche da quando finirà il campionato, se si giocherà. Ascoli? Non ho più sentito la fiducia della società. Si parlava del rinnovo ma… appunto, si parlava e basta. Ci sono state delle cose che non mi sono piaciute. Ascoli era casa mia, stavo da Dio. Ma ormai devo pensare al Frosinone, quando sono arrivato mi sono fatto male. Ora mi concentro sul presente. Voglio andare in Serie A con il Frosinone e fare gol più possibili”.