Cremonese, Gaetano: “Dobbiamo pensare a salvarci. Futuro? Andrò in ritiro con il Napoli per poi decidere”
GAETANO CREMONESE – La Cremonese come prova di forza e consapevolezza nel calcio dei grandi, la Serie B come trampolino verso un futuro roseo. Gianluca Gaetano è stato raggiunto dai microfoni di tuttomercatoweb.com, ecco le sue dichiarazioni: “A Cremona mi trovo molto bene, è una piazza importante e con una lunga tradizione. E’ anche un […]
GAETANO CREMONESE – La Cremonese come prova di forza e consapevolezza nel calcio dei grandi, la Serie B come trampolino verso un futuro roseo. Gianluca Gaetano è stato raggiunto dai microfoni di tuttomercatoweb.com, ecco le sue dichiarazioni: “A Cremona mi trovo molto bene, è una piazza importante e con una lunga tradizione. E’ anche un ambiente a misura d’uomo e lo si è visto in questo particolare momento. Penso a come hanno reagito la città e il territorio da quando è iniziata l’emergenza coronavirus: sono stati giorni difficili ma ricchi di grande solidarietà dove anche la Cremonese e la sua proprietà hanno sostenuto i soccorsi in diversi modi. Vorrei dedicare un pensiero a tutti coloro che sono venuti a mancare in queste settimane, a cominciare da Roberto, uno dei nostri magazzinieri.
Hamsik? Essere paragonato a lui è solo un piacere: in fondo significa che qualcosa so fare anch’io.
In mezzo a tante notizie negative, l’ipotesi che in futuro i giovani possano trovare spazio lo trovo un fattore positivo per il nostro calcio. Mi auguro che al di là degli aspetti legati alla crisi economica, si punti sui giovani e anche su di me in ragione di un riconoscimento del talento e delle capacità. La classifica? Nonostante gli sforzi della proprietà e della società nel calcio possono capitare annate storte, ma credo che questa rosa abbia valori umani e tecnici non indifferenti al proprio interno.
Diciamo che la lunga sosta di fatto riporta tutti sullo stesso piano. A questo punto diventa fondamentale lavorare al meglio nel momento in cui si tornerà ad allenarsi per essere già al 100% nel momento in cui si dovesse riprendere. Una rimonta in stile Empoli? Il calcio insegna che tutto può succedere, ma noi siamo nella situazione di dover pensare partita dopo partita e siamo consapevoli che il primo obiettivo da raggiungere è la salvezza.
I tifosi secondo me sono una componente essenziale del calcio, ti trasmettono carica, calore e all’85’, quando non ne hai più, ti danno la forza che non hai più per rincorrere quell’ultimo pallone che stava quasi per uscire. Non riesco a immaginare il calcio senza tifosi: la vedo come una cosa triste, brutta tanto.
Bari, Salernitana o Juve Stabia nel mio futuro? Detto in tutta franchezza al momento non credo nessuna delle tre ipotesi, nel senso che quasi certamente andrò in ritiro con il Napoli e successivamente si vedrà che decisione prendere.
Non vedo l’ora di uscire per andare al campo felice di allenarmi, e poter fare una passeggiata con la mia compagna Maria. Adesso sto trascorrendo le giornate facendo allenamento due ore al giorno e giocando alla play con gli amici. Solo così può passare tutto questo tempo“.