Trapani, Carnesecchi: “Sto bene in Sicilia. Speriamo di tornare in campo e salvarci”
CARNESECCHI TRAPANI – Marco Carnesecchi, portiere del Trapani, si è intrattenuto in una diretta Instagram organizzata con la società granata. Ecco quanto raccolto da “Trapanigranata.it”: “Sono rimasto bloccato a Trapani e stiamo vedendo come si riprenda. Mi alleno a casa insieme a Colpani che vive con me. Juve Stabia? Con un’uscita mi si è bloccata la spalla tra […]
CARNESECCHI TRAPANI – Marco Carnesecchi, portiere del Trapani, si è intrattenuto in una diretta Instagram organizzata con la società granata. Ecco quanto raccolto da “Trapanigranata.it”: “Sono rimasto bloccato a Trapani e stiamo vedendo come si riprenda. Mi alleno a casa insieme a Colpani che vive con me. Juve Stabia? Con un’uscita mi si è bloccata la spalla tra l’unione di due tappeti sintetici. Volevo giocare subito ma per fortuna i dottori del Trapani mi hanno fermato. Dopo ho infatti fatto una risonanza magnetica a Bergamo e mi hanno detto che se avessi giocato avrei corso il rischio di infortunarmi seriamente. Dopo un riposo di una settimana, tra piscina e lavoro a casa con gli elastici ho recuperato. Non mi aspettavo un cambiamento così radicale dal settore giovanile alla prima squadra. Piano piano mi sono abituato nel rapportarmi con i compagni. Mi diverto a vivere a Trapani e mi trovo bene: mi sono innamorato di queste persone. La gente non ci ha mai abbandonato nonostante i risultati. I miei procuratori mi consigliarono di venire a Trapani per via anche dell’esperienza positiva che avevano avuto con Furlan. Non mi aspettavo tutto l’amore per la maglia che c’è qui. Nel girone d’andata eravamo in difficoltà. Il cambio di allenatore ha dato una scossa. Speriamo di ritornare in campo e salvarci. Mi ritengo fortunato perché già ho avuto modo di fare uno stage con la nazionale maggiore, oltre alle avventure con le giovanili. È un sogno per tutti i ragazzi rappresentare la nazione. Ogni volta che metto la maglia della nazionale con il mio cognome mi vengono i brividi”.