Decreto Rilancio, presente un articolo “anti-ricorsi” in caso di nuova interruzione dei tornei: i dettagli
DECRETO RILANCIO RICORSI – Il Decreto Rilancio da 55 Miliardi stilato dal Governo per dare sostegno all’Economia Nazionale e che verrà perfezionato e discusso nel Consiglio dei Ministri delle 17, introdurrà delle importanti novità anche per quanto concerne il mondo del calcio. In particolare, l’Articolo 211 quater dell’atto rappresenterà una sorta di garanzia “anti-ricorsi” necessaria ad […]
DECRETO RILANCIO RICORSI – Il Decreto Rilancio da 55 Miliardi stilato dal Governo per dare sostegno all’Economia Nazionale e che verrà perfezionato e discusso nel Consiglio dei Ministri delle 17, introdurrà delle importanti novità anche per quanto concerne il mondo del calcio.
In particolare, l’Articolo 211 quater dell’atto rappresenterà una sorta di garanzia “anti-ricorsi” necessaria ad impedire che, in caso di nuova interruzione dei tornei professionistici e di potenziale cristallizzazione delle classifiche, le società vadano a riversarsi in massa nelle aule di Tribunale per far valere le proprie diverse ragioni. Per fronteggiare tale eventualità, infatti, il Decreto riconosce ampi poteri alla FIGC come si apprende dal testo dello stesso articolo, diffuso da TMW:
“In considerazione dell’eccezionale situazione determinatasi le federazioni sportive possono adottare, anche in deroga alle vigenti disposizioni dell’ordinamento sportivo, provvedimenti relativi all’annullamento, alla prosecuzione e alla conclusione delle competizioni e dei campionati, ivi compresa la definizione delle classifiche finali, per la stagione sportiva 2019-2020 nonché i conseguenti provvedimenti relativi all’organizzazione, alla composizione e alle modalità di svolgimento delle competizioni e dei campionati per la successiva stagione sportiva 2020-2021”.