La Serie A chiede il blocco delle retrocessioni, Balata e Gravina contrari: scontro in vista?
RETROCESSIONI SERIE A – La Lega Serie A cerca un ribaltone che alimenterebbe non poche polemiche: l’Assemblea tenutasi ieri ha votato (con 16 voti favorevoli su 20) il blocco delle retrocessioni nel caso in cui il campionato dovesse nuovamente fermarsi a causa del COVID o della quarantena imposta a più squadre. La proposta verrà portata […]
RETROCESSIONI SERIE A – La Lega Serie A cerca un ribaltone che alimenterebbe non poche polemiche: l’Assemblea tenutasi ieri ha votato (con 16 voti favorevoli su 20) il blocco delle retrocessioni nel caso in cui il campionato dovesse nuovamente fermarsi a causa del COVID o della quarantena imposta a più squadre. La proposta verrà portata lunedì in Consiglio Federale. Sampdoria, Torino e Udinese le compagini che hanno spinto maggiormente per questa soluzione sottolineando, come racconta il Corriere dello Sport, che le retrocessioni vadano decretate esclusivamente attraverso il campo. Lecce e Genoa si sono allineate per ovvie ragioni di classifica, mentre il Cagliari ha portato avanti la linea di limitare a due le retrocessioni con altrettante promozioni dalla B (escludendo dunque la terza attraverso i playoff). Mauro Balata e le società di Serie B, ragionevolmente, bocceranno questa proposta, così come Gabriele Gravina, presidente della FIGC, che nell’anno dell’Europeo non darà il proprio benestare per una Serie A a 22 o addirittura a 23 squadre. Possibilità di successo della mozione, dunque, pressoché nulle. La Lega A, però, parla di “soluzioni che salvaguardino sempre il merito sportivo“. Dalla Federcalcio trapela la sensazione che questo sia l’ultimo colpo di coda dei club che nelle scorse settimane erano contrari alla ripartenza del campionato.