Verso Livorno-Cittadella, l’ex Perticone: “In amaranto ricordi indelebili. Dispiace vedere la loro classifica”
LIVORNO PERTICONE CITTADELLA – Romano Perticone, difensore in forza al Cittadella, ha parlato ai microfoni di Amaranta.it della sfida da grande ex che lo vedrà impegnato nel prossimo weekend contro il Livorno. Il ricordo tra il centrale ed il club toscano è rimasto ottimo, come da lui stesso affermato: “Ripresa? Non si fanno tre mesi di […]
LIVORNO PERTICONE CITTADELLA – Romano Perticone, difensore in forza al Cittadella, ha parlato ai microfoni di Amaranta.it della sfida da grande ex che lo vedrà impegnato nel prossimo weekend contro il Livorno. Il ricordo tra il centrale ed il club toscano è rimasto ottimo, come da lui stesso affermato:
“Ripresa? Non si fanno tre mesi di stop neanche con i peggiori infortuni perché si riprende subito la riabilitazione. Siamo fortunati perché siamo ipercontrollati e i protocolli sono severi per cui da questo lato siamo tranquilli. È un po’ come quando vai in bicicletta, rimonti in sella e riparti. Anche se quello che vedremo sarà qualcosa che si avvicina al calcio ma non è calcio. Questo sport senza tifosi non è la stessa cosa. Il rischio è quello di affrontare un campionato estivo senza la preparazione adeguata. Quando si giocano mondiali ed europei il periodo è questo ma ci si arriva dopo aver giocato continuamente. Noi non facciamo una partita vera da quattro mesi e non abbiamo neanche potuto fare delle partitelle di allenamento”.
“Qui a Cittadella c’è competenza nella figura del direttore sportivo che spendendo pochissimo ha offerto risultati molto positivi. Inoltre abbiamo un bravissimo allenatore e quando hai persone così e riesci a programmare le cose vanno bene.”
“Ho ricordi incredibili di Livorno, penso sia uno dei ricordi più belli della mia carriera. Come dimenticare la curva nord nella partita con il Brescia, era meraviglioso. Quello è stato un anno fantastico terminato con la promozione; anche in A ci siamo comportati bene, poi purtroppo le cose non sono andate come speravamo. Anche a Trapani, quando ho ritrovato Serse Cosmi, abbiamo ricordato più volte quel periodo sempre con piacere. Ho ancora tanti amici che sento e che vengo a trovare in città a partire dal Sindaco con il quale ho sempre avuto un ottimo rapporto e anche la mia famiglia è legata a Livorno. Dispiace vedere quella classifica e spero che le cose si possano sistemare. Il Presidente Spinelli ha sempre dato solidità e ha capacità, poi è chiaro che per una piazza come Livorno ci vuole progettualità. È un mini campionato, ci sono ancora le possibilità. Poi con Antonio Filippini in panchina non mancherà sicuramente la qualità. Era già allenatore in campo nell’anno della promozione; anche io non me la cavai male ma lui secondo me fu il migliore. Dispiace solo tornare e dover giocare a porte chiuse senza riassaporare il gusto dello stadio”.