Spezia, Italiano: “Felicissimi di quanto fatto. Da gennaio abbiamo cambiato marcia”
ITALIANO SPEZIA – Il tecnico dello Spezia, Vincenzo Italiano, ha parlato alla luce della vittoria sulla Salernitana, con uno sguardo ai play-off. Ecco le sue parole, raccolte da cittadellaspezia.com “Anche oggi siamo venuti a vincere nonostante i tanti problemi, contro una squadra che si giocava tutto. Siamo felicissimi di quello che abbiamo fatto fino ad […]
ITALIANO SPEZIA – Il tecnico dello Spezia, Vincenzo Italiano, ha parlato alla luce della vittoria sulla Salernitana, con uno sguardo ai play-off. Ecco le sue parole, raccolte da cittadellaspezia.com
“Anche oggi siamo venuti a vincere nonostante i tanti problemi, contro una squadra che si giocava tutto. Siamo felicissimi di quello che abbiamo fatto fino ad oggi in stagione, ma da lunedì ripartiamo per giocare un obiettivo importantissimo. Da gennaio abbiamo cambiato marcia, ogni calciatore chiamato in causa ha sempre dato il massimo. Si è creato un gruppo straordinario, con un’identità che ha sempre messo in campo e che servirà anche in semifinale. Arrivavamo spesso negli ultimi metri ma ci è mancata l’ultima zampata in alcune uscite. Oggi ci siamo sbloccati dopo tanto tempo e sono felice per i ragazzi a cui pesava un po’ questa astinenza. Potevamo segnarne di più e abbiamo concesso poche palle gol. Questa dev’essere una costante anche nelle prossime partite”.
Acampora e Bastoni adattati ala e centrale di difesa. “Bravi. L’abbiamo preparata in due giorni, quelli sono ruoli difficili in cui applicarsi. Sono stati intelligenti a fare quello che proponiamo. Sono gli ultimi di una lunga fila di ragazzi che ci ha dato questo tipo di soddisfazione”. Matteo Ricci e Di Gaudio dall’inizio e poi il ritorno di Federico Ricci. “Sta bene: ha corso, scattato e dribblato. Gli altri hanno messo altri minuti nelle gambe. Sta andando tutto bene da quel punto di vista”. Chievo ed Empoli: una delle due è l’avversaria. “A questo punto tutte sono squadre di valore, difficili da affrontare. Bisogna preparare ogni partita nei dettagli, giocare con furore e personalità. Massima concentrazione perché adesso diventa dura e dobbiamo stare sul pezzo”.