Spezia, Di Gaudio: “Adesso c’è bisogno di tutti per arrivare ad un sogno”
DI GAUDIO CONFERENZA – Antonio Di Gaudio, attaccante esterno dello Spezia, è certamente uno degli uomini con più esperienza (in materia di promozione) che Italiano ha in rosa. L’ala spezzina, infatti, ha collezionato ben tre promozioni nel corso della sua carriera: Carpi 2014-2015, Parma 2017-2018 e Verona 2018-2019. Il suo apporto sarà, dunque, fondamentale per […]
DI GAUDIO CONFERENZA – Antonio Di Gaudio, attaccante esterno dello Spezia, è certamente uno degli uomini con più esperienza (in materia di promozione) che Italiano ha in rosa. L’ala spezzina, infatti, ha collezionato ben tre promozioni nel corso della sua carriera: Carpi 2014-2015, Parma 2017-2018 e Verona 2018-2019. Il suo apporto sarà, dunque, fondamentale per la squadra bianconera per centrare l’obiettivo Serie A.
La punta ha parlato nel corso dell’ultima conferenza stampa facendo luce su vari argomenti, ecco le sue parole riportate da cittadellaspezia.com: “Sto bene, mi sento molto bene a livello fisico. Il mio è stato un rientro graduale, deciso con il mister e lo staff. Adesso è il momento in cui c’è bisogno di tutti per arrivare ad un sogno perché una promozione ti cambia la carriera, è qualcosa di cui parliamo nello spogliatoio ai compagni più giovani.”
Su Chievo ed Empoli: “Sia Chievo che Empoli sono due squadre molto attrezzate, con grandi giocatori. Marino fa sempre giocare bene le sue formazioni, Aglietti lo conosco bene perché sono stato un suo giocatore l’anno scorso e prepara benissimo le partite. Per noi qualunque sia l’avversaria sarà importante presentarci al meglio. La prima semifinale per noi è la vera finale.”
Parla anche della mancanza del fattore “pubblico”: “Per noi è un handicap, giocare in casa con il pubblico che ti spinge è qualcosa in più. Ho giocato tanti anni alla Spezia da avversario e c’era anche il dodicesimo uomo da affrontare. A Verona l’anno scorso ha fatto la differenza, però è vero che la motivazione la devi cercare dentro te stesso. Dobbiamo farlo per loro e per noi.”
Sullo Spezia dato per favorito dai bookmakers: “Il terzo posto è venuto sul campo e ce lo siamo meritati. Le prime due sono state più brave di noi e noi siamo stati più bravi di chi viene sotto. Ma da ora sono partite a parte. Guardate cosa è successo un anno fa: nessuno si aspettava l’eliminazione del Benevento che era arrivato terzo. Le finali vanno giocate mettendo qualcosa in più e dovrà essere bravo il mister a prepararla bene, perché ogni dettaglio può fare la differenza. Certo il fatto di poter passare anche con due pareggi aiuta, ma noi non siamo una squadra che gioca per il pareggio. Venezia, Pisa, Entella sono squadre chiuse che ci hanno messo in difficoltà. Da oggi affrontiamo comunque avversarie che saranno obbligate a farci gol. Nei play off vengono fuori i veri valori dei giocatori, ce la metteremo tutta per portare a termine nel migliore dei modi una stagione così travagliata.”
Sul tifo spezzino: “Per una squadra il pubblico è tutto. Ti porta a dare qualcosa in più, ti dà la fiducia nel fare una giocata che poi magari decide una partita. Sarebbe importante sentirli al nostro fianco, ovviamente rispettando le regole perché la salute viene prima di tutto il resto”.
Sulle assenze di Capradossi e Marchizza: “Elio e Riccardo hanno avuto infortuni pesanti, chi li sostituirà dovrà dare il doppio di quello che ha. L’inattività ci ha penalizzati tutti, ora dobbiamo recuperare perché i cambi possono fare la differenza. Hanno chiuso la loro stagione per eventi imprevedibili, dobbiamo lottare anche per loro.”