Il futuro del Cosenza è nelle mani di Trinchera
Dopo la miracolosa salvezza conquistata al fotofinish, il Cosenza (come le altre società) si trova già a programmare la prossima stagione. A dire la verità, rispetto ad altre, dovrà farlo con più fretta. Questo perché Guarascio dovrà assumere al più presto una scelta fondamentale per l’avvio della stagione, quella relativa al Direttore Sportivo. Stefano Trinchera, […]
Dopo la miracolosa salvezza conquistata al fotofinish, il Cosenza (come le altre società) si trova già a programmare la prossima stagione.
A dire la verità, rispetto ad altre, dovrà farlo con più fretta. Questo perché Guarascio dovrà assumere al più presto una scelta fondamentale per l’avvio della stagione, quella relativa al Direttore Sportivo. Stefano Trinchera, tuttofare di un Cosenza che negli ultimi nove anni ha avuto un Direttore Generale per soli 45 giorni nell’ultimo anno, è legato da un altro anno di contratto ai lupi.
Tuttavia, il valzer che ha portato Pantaleo Corvino alla supervisione tecnica del Lecce, in virtù della vecchia amicizia con lo stesso DS dei silani, ha fatto discutere tanto gli addetti ai lavori. Parlavamo nei giorni scorsi della tentazione di mettere le mani sul mercato dei salentini, desiderosi di riagguantare presto la Serie A, che sarebbe faraonico rispetto a quello solitamente condotto con il salvadanaio messo a disposizione da Guarascio. Nonostante questo, Trinchera ha sempre condotto delle campagne acquisti da valutare positivamente, al netto dei limiti dipendenti dal tempismo con cui la società ha reso disponibili le risorse per assemblare l’organico. Si pensi che la rosa del Cosenza celebrato dalla BBC è l’ultima per valore monetario della Serie B secondo Transfermarkt ma, grazie al contributo di Roberto Occhiuzzi, ha impressionato tutti. Quello che i tifosi cosentini (e probabilmente tutti gli addetti ai lavori) si chiedono, è che tipo di campionato avrebbe condotto questa squadra se non fosse stata praticamente assemblata a campionato in corso. Problemi che stanno alla base del complicato rapporto di Eugenio Guarascio con i sostenitori rossoblu, come anche sostenuto in un lungo comunicato diramato dagli Anni Ottanta Cosenza, gruppo ultras che occupa la Tribuna B dello Stadio San Vito-Marulla. In base a quanto dichiarato da Trinchera nell’intervista rilasciata a CosenzaChannel e ai rumors trapelati nei vari incontri con la società, se rimarrà il DS potrebbe aprirsi una nuova fase per la squadra calabrese. Trinchera ha categoricamente escluso ogni coinvolgimento del suo rinnovo contrattuale in questa bagarre agostana, ribadendo più volte che si tratta solo di conciliare le ambizioni del Cosenza con le sue, che paiono essere le stesse della piazza cosentina. Se Stefano Trinchera dovesse avere anche quest’anno in mano le chiavi del mercato del Cosenza, a sorridere potrebbero essere proprio i tifosi dei lupi. Nelle prossime ore, ogni istante potrebbe essere decisivo.
Articolo a cura di Mario Russo