Juve Stabia, Lovisa sull’interesse per Diaw: “Ingaggio fuori portata, vedremo se qualcosa cambierà”
La situazione
Intervenuto nelle scorse ore in conferenza stampa, Matteo Lovisa, direttore sportivo della Juve Stabia, si è soffermato anche sull’interesse delle Vespe per Davide Diaw. Ecco quanto ripreso da StabiaChannel.it:
«Non mi piace far gettare soldi al nostro patron rincorrendo i grandi nomi, la nostra mentalità resta la stessa di sempre. Valuteremo il da farsi con attenzione anche in uscita, è normale che dopo la vittoria di un campionato tutti i calciatori vogliano restare. Studieremo le dinamiche di mercato degli ultimi giorni, tre quarti della rosa può dirsi fatta anche se manca ancora qualcosa in termini di esperienza per un campionato così lungo e complesso che ho già affrontato con il Pordenone. L’asse della formazione è solido, parliamo pur sempre di una squadra che ha collezionato 79 punti durante l’ultima stagione e ha confermato la sua ossatura. L’obiettivo è prendere calciatori quanto più funzionali al gioco di mister Guido Pagliuca. Diaw è un ragazzo che conosco bene, con me ha già fatto benissimo in serie B dimostrando di essere importante per la categoria. Attualmente ha un contratto con il Monza e ha un ingaggio fuori parametro per le nostre possibilità, dunque non si può parlare di una trattativa in essere. Vedremo se qualcosa cambierà nelle prossime settimane».
«Percepisco un notevole entusiasmo per il salto di categoria, tengo a chiedere alla tifoseria di restare compatta anche nei momenti di difficoltà che sicuramente affronteremo. Sarà fondamentale avere equilibrio, non essere catastrofisti per qualche risultato negativo che sicuramente arriverà anche se speriamo chiaramente che siano il meno possibile. Occorrerà un po’ di tempo per l’inserimento a pieno regime dei neoacquisti, dovremo essere pazienti. I punti li fa la Juve Stabia e tutti dobbiamo giocare con lei. Ora la priorità è la gara di sabato a Bari, vogliamo arrivare pronti. Tengo, nel contempo, a ringraziare l’amministratore Polcino che tanto si sta battendo per la questione stadio»