Mercato Bari – rivoluzione nei pugliesi: tante partenze, 14 i giocatori di proprietà
Porte girevoli in casa Bari con un’estate che si rivela scoppiettante. Stando a quanto riportato dalla Gazzetta Dello Sport, il mercato dei baresi sarà condizionato da una vera e propria rivoluzione. Tanti i partenti, specie coloro in scadenza o fine prestito, e pochi, solamente 14, invece i calciatori di proprietà. Quelli che lasceranno la Puglia […]
Porte girevoli in casa Bari con un’estate che si rivela scoppiettante. Stando a quanto riportato dalla Gazzetta Dello Sport, il mercato dei baresi sarà condizionato da una vera e propria rivoluzione. Tanti i partenti, specie coloro in scadenza o fine prestito, e pochi, solamente 14, invece i calciatori di proprietà.
Quelli che lasceranno la Puglia in seguito alla scadenza del contratto portano il nome di Berardi e Conti per quanto riguarda la porta. In difesa Cassani, Diakite e Morleo sono pronti a dire addio. Nella parte centrale del campo ad abbandonare il capoluogo pugliese sarà Basha. In avanti Floro Flores ha su di sé il forte interesse del Chievo, mentre Kozak, Brienza e Nené si libereranno, con tutta probabilità, a zero.
A loro si aggiungono, causa fine prestito, diversi altri nomi. La lista comincia dalla difesa con Marrone, Oikinomou, Empereur e Gyomber con quest’ultimo che però potrebbe restare in biancorosso in caso di riscatto. Faranno ritorno al loro club di appartenenza anche Improta e Tello.
Nota lieve invece saranno i vari ritorni alla base. Per la porta Jacopo Furlan e Stefano Gori torneranno rispettivamente da Trapani e Pro Piacenza. Reparto difensivo che potrà contare anche su Scalera e Masi, mentre a centrocampo pronti al rientro Leandro Greco, Federico Furlan e Giovanni Di Noia. In attacco tornano a casa Raicevic e Montini.
Di proprietà della squadra meridionale resta il duo Micai e De Lucia, pronti a difendere i pali biancorossi. Nessun problema per quanto riguarda i terzini, mentre occorreranno dei difensori centrali. Da arricchire centrocampo ed attacco, ma, al momento, le priorità in società riguardano altro. In attesa di scoprire le sorti societarie del club, la rivoluzione pugliese inizia a prendere forma.