Il Volo della settimana – Bonfanti, quando l’ingresso dalla panchina diventa un’arte. Decisiva la sua marcatura contro il Palermo

Quando un tecnico ragiona su una possibile sostituzione pensa a tutti i risvolti ed i rischi che essa possa portare, a volte la scelta si rivela azzeccata, altre volte no. L’allenatore del Pisa Filippo Inzaghi ha decisamente compiuto la decisione giusta facendo entrare Nicholas Bonfanti nel match contro il Palermo. Il giovane attaccante italiano è uno dei maggiori prospetti dell’intera Serie B e quando è in campo fa spesso la differenza, anche a partita in corso, come dimostrato nella scorsa giornata.

I nerazzurri sono impegnati in un match molto complicato contro i rosanero tra le mura amiche. Le due squadre, destinate a lottare per la promozione diretta, si danno battaglia in una partita molto equilibrata, stappata soltanto grazie ad un’autorete del centrale dei siculi Nedelcearu dopo quattro minuti. Poi il forcing estremo del Palermo ad inizio secondo tempo, costretto a spingere per provare a ribaltare il risultato e qui nasce l’intuizione del tecnico Inzaghi: inserire una punta che possa andare a punire in ripartenza gli avversari, ed ecco il cambio, al minuto cinquantasei entra Nicholas Bonfanti. E pochissimi minuti dopo, come previsto dall’allenatore dei toscani, si presenta l’azione giusta in contropiede: il centravanti italiano porta a termine un’azione di coppia con Tramoni che lo assiste. Per l’attaccante è un gioco da ragazzi infilare Desplanches da due passi: al sessantaseiesimo, dopo appena dieci minuti dal suo ingresso in campo, lo squalo porta i suoi in paradiso, siglando il definitivo 2-0. Decisivo anche il suo lavoro nel finale di partita, andando a guadagnare falli preziosi ripulendo palloni sporchi e causando anche l’ammonizione di Peda.

I suoi numeri da subentrato sono da evidenziare: nella scorsa stagione, da gennaio, l’italiano ha siglato due dei suoi cinque centri entrando a partita in corso. Da sottolineare il suo costante miglioramento e di come la panchina inizi a stargli piuttosto stretta: potrebbe essere lui il centravanti giusto per il progetto iniziato da mister Inzaghi (che di attaccanti se ne intende), con tanta ambizione di arrivare in alto. Gli bastano spesso pochi minuti per incidere. E’ lo stesso tecnico ad elogiare il lavoro di chi è entrato a partita in corso in conferenza stampa: “Penso anche a chi è entrato ed al grande atteggiamento che hanno avuto“, a dimostrazione della riconoscenza nei loro confronti. Di seguito invece un estratto delle sue parole post-partita: “L’abbraccio con Inzaghi? Io da piccolo guardavo lui e mi ci rivedo, mi manca giusto qualche gol“, come conferma del grande feeling tra i due.

Che sia il momento di affidargli il ruolo da protagonista in questo spettacolare Pisa? Inzaghi per ora non ha fretta: sa delle potenzialità di Bonfanti e di cosa manca per diventare grande, Nel frattempo, grazie al suo super ingresso contro il Palermo, è suo il “Volo della settimana” per la seconda giornata.