9 Gennaio 2025

Che fine ha fatto… Juri Tamburini

Alla scoperta di Juri Tamburini

Photo by Giuseppe Bellini/Getty Images - Via One Football

Juri Tamburini, nella classifica all-time dei giocatori con più presenze in Serie B, occupa il secondo posto, grazie a 418 presenze suddivise in 14 stagioni. Meglio di lui, sotto questo aspetto, ha fatto solo Luigi Cagni, forte di 67 presenze e due stagioni in più. L’apporto che Tamburini ha dato alla serie cadetta è però sensazionale, motivo per cui il nostro focus, oggi, si concentrerà su di lui.

Profondamente legato all’Emilia Romagna, terra di nascita, ha qui mosso i primi passi da calciatore, a Cesena. In bianconero ha svolto il percorso del settore giovanile, fino al raggiungimento della prima squadra. Tra il 1997 e il 1999 ha prima contribuito all’avvento in Serie B dei suoi, poi al mantenimento di essa.

Apprese determinate capacità in fase difensiva e un’abile duttilità tattica che gli consentiva di ricoprire anche diversi ruoli del centrocampo, il Vicenza lo ha acquistato un anno dopo. Anche qui si è reso protagonista di 25 presenze di alto livello, che hanno aiutato il club a raggiungere la massima serie. Un anno poco proficuo in Serie A lo ha spinto a ripartire nuovamente dalla Serie B, questa volta dalla Salernitana.

In Campania è stato nuovamente protagonista tra le fila dei suoi ma, quanto fatto a Vicenza, non si è ripetuto. Ha fatto il pieno di presenze tra l’agosto del 2000 e il 2002, ma non ha ottenuto alcuna promozione. Nel 2002 Mandorlini è diventato l’allenatore del Vicenza e tra le prime richieste avanzate alla società c’è stata proprio quella di ripotare alla base Tamburini. I successivi due anni con i Lane lo hanno visto impegnato in prima linea prima in difesa, poi a centrocampo con Iachini.

Dopo questo lungo girovagare, è approdato al Modena, dove finalmente ha trovato equilibrio e stabilità. Con la maglia gialloblù ha disputato sette stagioni, dal 2004 al 2011. Qui si è reso protagonista nel 2004-2005 della cavalcata della squadra emiliana verso i play-off poi persi contro il Mantova. Nella stagione 2006-2007, invece, ha fornito un importante contributo alla salvezza dei canarini ottenuta all’ultima giornata contro il Frosinone. Ha salutato definitivamente la cadetteria con la maglia dell’Ascoli, nel 2012.

Dopo aver militato in quasi tutte le categorie italiane, Juri Tamburini ha appeso gli scarpini al chiodo nel 2019. Subito dopo ha intrapreso la carriera da allenatore, che nel 2022 lo ha portato ad entrare nello staff delle giovanili del Cesena. Ruolo che ancora oggi ricopre.

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