FOCUS – Foggia, obiettivo salvezza o sogno playoff?
È un Foggia a due facce quello di questa stagione, capace di sdoppiarsi: una squadra da retrocessione nella prima parte, una formazione da promozione nella seconda. Guidata dal condottiero Giovanni Stroppa, un allenatore che ha sempre fatto giocare un bel calcio ai satanelli e che ha sempre predicato calma, nei momenti complicati e in quelli […]
È un Foggia a due facce quello di questa stagione, capace di sdoppiarsi: una squadra da retrocessione nella prima parte, una formazione da promozione nella seconda. Guidata dal condottiero Giovanni Stroppa, un allenatore che ha sempre fatto giocare un bel calcio ai satanelli e che ha sempre predicato calma, nei momenti complicati e in quelli esaltanti come la prestigiosa vittoria del Renzo Barbera.
L’obiettivo è la salvezza, i famosi 50 punti dichiarati da tutti in Puglia ma che, visti i recenti risultati di Kragl e compagni, sembra più che alla portata. Sicuramente in Via Gioberti stanno iniziando a sognare i playoff, la ciliegina sulla torta per una squadra tornata nel campionato cadetto dopo 19 anni di oblio.
I playoff, qualcosa di impensabile qualche mese fa quando il Foggia aveva racimolato appena 22 punti e occupava gli ultimi posti della classifica. Poi la scossa: 5 vittorie consecutive, entusiasmo ritrovato, bel gioco e 21 punti in 11 partite (7 vittorie e 4 sconfitte, con l’ultimo pareggio datato 15 Dicembre) che, in un’ipotetica classifica del solo girone di ritorno, proietterebbe il Foggia al terzo posto.
Ilmerito di questo cambio di rotta porta un nome solo: Luca Nember. Il ds, ex Chievo Verona, è subentrato a Di Bari e nella sessione invernale di calciomercato è stato capace di attuare una vera e propria rivoluzione. Via tutti quelli che non credevano più nel progetto ed in rotta con l’allenatore e dentro tanti giocatori esperti e di categoria superiore, uno su tutti Oliver Kragl. Il tedesco è stato capace di conquistare lo Zaccheria a suon di gol e assist che hanno contribuito a far uscire il Foggia dai bassifondi della classifica.
Domani Stroppa si troverà di fronte Andreazzoli in quello che sarà, a tutti gli effetti, un match verità. Vincerlo farebbe entrare di diritto il Foggia tra le candidate ai playoff. Perderlo, invece, non sarebbe poi così grave, la zona retrocessione è lontana. E in caso di pareggio? No, il Foggia non sa più pareggiare…