Una macchina da gol a servizio di Zanetti: Francesco Forte è il vero trascinatore del Venezia
FRANCESCO FORTE VENEZIA – Fa reparto da solo, partecipa al gioco corale messo in piedi da mister Zanetti e soprattutto fa gol a grappoli. Stiamo parlando, ovviamente, di Francesco Forte. Con 6 gol nelle ultime sei giornate di campionato, recupero con l’Entella della 5° giornata compreso, l’attaccante del Venezia sta diventando sempre più uno dei […]
FRANCESCO FORTE VENEZIA – Fa reparto da solo, partecipa al gioco corale messo in piedi da mister Zanetti e soprattutto fa gol a grappoli. Stiamo parlando, ovviamente, di Francesco Forte. Con 6 gol nelle ultime sei giornate di campionato, recupero con l’Entella della 5° giornata compreso, l’attaccante del Venezia sta diventando sempre più uno dei protagonisti assoluti del campionato cadetto. Le prestazioni dello ‘Squalo‘ sorprendono ma fino ad un certo punto.
Chi l’ha attentamente seguito nella passata stagione alla Juve Stabia, sa benissimo che il classe ’93, oltre ad essere uno strepitoso uomo d’area, è un calciatore che riesce ad integrarsi perfettamente al gioco che chiede il suo tecnico. Con ben 17 gol in 32 presenze alla corte di mister Caserta, Forte si è riscattato alla grande dopo l’esperienza non proprio fortunata in Belgio con la maglia del Waasland-Beveren. Quello che si è visto a Castellammare è stato un calciatore maturo, pronto a mettersi sulle spalle a suon di gol la propria squadra. L’epilogo non è stato dei migliori per la compagine campana, però la sua stagione non poteva assolutamente passare inosservata. Tanti club si sono fatti sotto ma lui ha scelto un progetto che, dopo otto giornate, sembra cucito su misura per le sue doti. Dopo la prima fase di studio dei dettami tattici di mister Zanetti, Forte è diventato un tassello fondamentale per i lagunari. Non solo, come dicevamo precedentemente, per i gol (fattore comunque fondamentale per un attaccante) ma anche per il contributo che riesce a dare alla squadra.
La doppietta contro il Brescia ha un po’ sintetizzato le sue ultime prestazioni e le sue qualità: imperioso e dominante in area in occasione della prima rete sugli sviluppi di un corner battuto magistralmente da Aramu, onnipresente nella manovra ed opportunista nel secondo gol. La stagione è soltanto agli albori, però Francesco Forte giornata dopo giornata sta dimostrando di poter dire la sua nuovamente in questa categoria e, a 27 anni, sognare ancora più in grande per un giocatore con i suoi numeri e le sue caratteristiche non è affatto azzardato.