Livorno, incubo senza fine: il finale di stagione sarà un calvario
LIVORNO – Mancano ancora nove giornate al termine della stagione, eppure, il campionato del Livorno, sembra già finito. Il ko interno con il Cittadella, l’ennesimo tra le mura amiche, pare aver dato il definitivo colpo di grazia alla compagine amaranto, costretta ad annaspare in fondo alla classifica fin da inizio torneo. Neanche i tre mesi […]
LIVORNO – Mancano ancora nove giornate al termine della stagione, eppure, il campionato del Livorno, sembra già finito. Il ko interno con il Cittadella, l’ennesimo tra le mura amiche, pare aver dato il definitivo colpo di grazia alla compagine amaranto, costretta ad annaspare in fondo alla classifica fin da inizio torneo. Neanche i tre mesi di pausa forzata a causa dell’emergenza sanitaria sono serviti per dare nuova linfa a Luci e compagni, finiti in un vortice dal quale, ormai, sarà probabilmente impossibile fuoriuscire. Capire con quale spirito potranno essere affrontate le rimanenti nove gare risulta difficile: le motivazioni, con la classifica ormai compromessa, potrebbero venire meno, soprattutto in quei giocatori in prestito o in scadenza di contratto. E non sono pochi.
A mister Filippini spetta l’ingrato compito di traghettare gli amaranto fino al termine della stagione, cercando quanto meno di trasmettere un po’ di orgoglio ad una squadra che, fin dallo scorso settembre, ha palesato enormi lacune caratteriali. E lo confessiamo, non vorremmo essere nei panni del povero Antonio…