Bentornato Varnier: la Serie B ritrova un protagonista
MARCO VARNIER PISA – È stato un anno duro per Marco Varnier. Sembrerà scontato, ma un infortunio come il suo (rottura del crociato) pesa doppiamente quando arriva in un momento in cui hai la sensazione che la gavetta stia giungendo al termine e le più grandi soddisfazioni sono lì, ad un passo. La stagione con […]
MARCO VARNIER PISA – È stato un anno duro per Marco Varnier. Sembrerà scontato, ma un infortunio come il suo (rottura del crociato) pesa doppiamente quando arriva in un momento in cui hai la sensazione che la gavetta stia giungendo al termine e le più grandi soddisfazioni sono lì, ad un passo. La stagione con il Cittadella è stata il biglietto da visita per la Serie A, dove l’Atalanta ha dimostrato di credere in lui (e, da quelle parti, qualcosa in tema di giovani ne capiscono) dovendo però perderlo in ritiro, dato la sfortuna ha deciso di prendere il sopravvento. Il percorso è stato lungo, non si sono affrettati i tempi per evitare brutti scherzi nel processo di recupero, ragionamento da sposare pienamente. In estate i dubbi sul suo futuro non sono mancati, tra la possibilità di restare a Bergamo da apprendista, per inserirsi al meglio negli schemi di Gasperini, oppure recuperare la miglior condizione atletica e agonistica in qualche altra piazza. Ad avere la meglio è stata la seconda opzione, con il Pisa che ha aperto le porte al difensore classe ’98. Il cerchio si è chiuso ieri, al 65′ del match contro la Cremonese, quando il ragazzo è tornato in campo. Mezz’ora di qualità, dove ha mostrato nuovamente le proprie qualità: personalità, anticipo, sicurezza. Merito suo e di un tecnico come Luca D’Angelo che fa leva sull’agonismo e l’intensità. Caratteristiche che permetteranno a Varnier di sentirsi subito parte del gruppo. Bentornato Marco: la Serie B ritrova un talento destinato a splendere.