Padova e Crotone, quando il problema non è in panchina
PADOVA CROTONE PANCHINA – Da mesi, confrontandoci anche con tantissimi addetti ai lavori, vaticiniamo le conseguenze rischiose dei tanti esoneri di inizio stagione. Proprio nella giornata di ieri, il presagio ha cominciato ad assumere forma concreta: ben due società hanno richiamato il tecnico sollevato poche partite prima dall’incarico. A Padova è tornato Bisoli, a Crotone Stroppa. Gli interregni di Foscarini e Oddo non hanno […]
PADOVA CROTONE PANCHINA – Da mesi, confrontandoci anche con tantissimi addetti ai lavori, vaticiniamo le conseguenze rischiose dei tanti esoneri di inizio stagione. Proprio nella giornata di ieri, il presagio ha cominciato ad assumere forma concreta: ben due società hanno richiamato il tecnico sollevato poche partite prima dall’incarico. A Padova è tornato Bisoli, a Crotone Stroppa. Gli interregni di Foscarini e Oddo non hanno prodotto altro effetto che un ulteriore e preoccupante calo della media punti. L’ex Cittadella ha vinto all’esordio e poi patito 5 KO consecutivi, mentre il mister della promozione del Pescara in 9 partite non ha mai centrato i 3 punti.
Se alla dirigenza calabrese si può concedere l’attenuante di disporre di una rosa sulla carta molto valida, è invece lampante che i problemi biancoscudati riguardassero le scelte di mercato più che la guida in panchina. In entrambi i casi si è pensato di poter scuotere calciatori e ambiente con una scelta drastica, ma il risultato è stato piuttosto deludente. Per motivi diversi, Foscarini e Oddo non hanno saputo affrontare un gruppo ereditato da altri e non hanno mai dato la sensazione di avere in pugno la squadra sia sul fronte tecnico-tattico che caratteriale.
Ora sarebbe tuttavia ingenuo credere che il ritorno all’antico risolva i problemi insoluti da inizio campionato: se si vorrà davvero supportare il lavoro dei due allenatori bisognerà operare pesantemente a gennaio, seguendo le rispettive direttive e consegnando loro due rose in grado di conquistare i punti necessari per la salvezza.