Il pensiero del Direttore – La Serie B chiama, Stroppa (per ora) non risponde
L'editoriale
La Cremonese, non convincendo così come non era accaduto contro il Bari in Coppa Italia, ha perso col Cosenza. Una sconfitta, alla prima, che ovviamente ci può stare, ma che fa scattare un campanello perlomeno di attenzione.
Una squadra che ha la possibilità di poter inserire Bonazzoli, Barbieri, Zanimacchia, Vandeputte e Johnsen (con magari qualcuno che avrebbe potuto fare il titolare) non può arrivare ad un campionato che può vincere senza avere l’identità ben precisa a cui aggiungere questi elementi (e quelli che in campo ci sono andati dal primo minuto).
Lo scorso anno Stroppa ha risollevato la Cremonese ma, nella volata a 3 con Como e Venezia, si è fatta da parte troppo presto. A questo giro i grigiorossi partono con Stroppa sin da subito e sono nel gruppo di quelle che non possono fallire. La sconfitta di Cosenza deve far riflettere: mancano 37 giornate ma la Serie B è ricca di storie note e questa, se non presa in tempo, ha diversi elementi per essere tra queste storie.