12 Marzo 2024

Il pensiero del Direttore – Sembrava sorpresa, ora è un’incognita: il Modena di Bianco si è spento

L'editoriale

Dopo un ottimo inizio ed un buon prosieguo della stagione, il Modena di Paolo Bianco pare aver perso la verve fatta vedere sin da subito dall’esordiente allievo di Allegri e Roberto De Zerbi.

Il tecnico, all’esordio tra i professionisti, aveva sin da subito dato ai suoi un’identità che in alcune partite sembrava già nitida e ben distinguibile. Un qualcosa che, ai primi scorci di carriera, lasciava (e lascia, perché niente è perduto, figuriamoci una storia appena iniziata) buone prospettive

L’evoluzione del campionato del Modena, al netto di alcune tegole fisiche che hanno colpito calciatori fondamentali, Gerli su tutti, non è stata in linea con l’inizio. I Canarini sono una delle tante squadre costrette a guardarsi alle spalle ma che, osservando in avanti, vedono la zona playoff alla portata.

Guardando solo la classifica il percorso del Modena potrebbe essere “coerente“; osservando l’evoluzione, però, sembra palese che qualcosa si sia quantomeno indebolito per non dire rotto. Nelle ultime 10 partite c’è stato un solo successo: poco, troppo poco per una squadra che di calciatori forti ne ha e che a gennaio ha ben operato con Corrado, forse meno con lo scambio Gliozzi-Bonfanti.

Paolo Bianco è, ad oggi, un’incognita. Partito benissimo, ha retto alla grande ma poi pare essere crollato. Legittimo concedere questo ad un esordiente su cui la proprietà ha puntato e punta ancora. Ma quanto durerà? Con il Citta, alla prossima, si capirà molto.