Il pensiero del Direttore – Quelle del Palermo non sono figurine: il City Football Group spende ma non sperpera
Niente figurine ma tanta concretezza: il pensiero sul Palermo
Palermo FC
La squadra regina del primissimo scorcio del calciomercato è senza ombra di dubbio il Palermo. I rosanero, forti di una base già buona, hanno fatto registrare i primi colpi di questa sessione estiva di mercato di Serie B dichiarando alle altre squadre l’intenzione chiara e precisa di voler andare in Serie A.
Con il City Football Group a capo, d’altronde, altra ambizione non potrebbe esserci con uno dei gruppi più ricchi e competenti che nell’estate del 2022 ha deciso di investire in Italia. Sin dalle prime operazioni la linea sul mercato è stata chiara: prendere calciatori che la Serie B la conoscono, la dominano o l’hanno dominata e soprattutto che la Serie B l’hanno vinta.
Ecco dunque che ad una base di elementi ottimi, come Saric, Stulac, Segre, Di Mariano, i rosanero stanno aggiungendo pedine che non sono figurine ma sono, semplicemente e concretamente, calciatori per vincere la Serie B. In un calcio ingolfato da movimenti che seguono il Dio denaro o altri che non hanno una programmazione alle spalle, l’equazione più semplicistica, ed in questo caso errata, è quella di ritenere nomi importanti calciatori ormai finiti.
Il Palermo non sta arricchendo il proprio album di belle figurine di valore; i rosanero, coi colpi Lucioni, Ceccaroni e Mancuso e con Insigne in dirittura d’arrivo, hanno messo tra le mani di Corini una base di squadra che ha nella concretezza e nella vittoria la costante della propria carriera. Poche chiacchiere e tantissima sostanza con il City Football Group che sta spendendo ma non sperperando; sta comprando con criterio e sapienza grazie al duo Rinaudo-Bigon che il calcio italiano lo navigano da anni. Una scelta, quella di affidarsi sia in campo che fuori a chi conosce questo arduo campionato, che il City Football Group spera possa essere ripagata in campo quando agli inizi della B, con questi presupposti, ai nastri di partenza con l’etichetta di favorita potrebbe esserci proprio il Palermo.