Il pensiero del Direttore – Sassuolo, Samp, Palermo e Cremo: nessuna può fallire (ma qualcuna lo farà)

Il primo mese di calciomercato è andato in archivio consegnando con sé alcune certezze per il campionato che verrà.

Così come ogni anno, nelle famose griglie, ci sono squadre più avanti rispetto alle altre. Così come ogni anno, però, la Serie B stravolge tutto e dunque ogni valutazione, presa a posteriori, tende ad essere sbagliata, a tratti delirante.

Prendendo in oggetto le forze in essere nel momento in cui si scrive, ci sono 4 squadre più avanti rispetto alle altre. Le non citate, tra cui alcune ottime squadre come il Frosinone del nuovo corso Vivarini, sono comunque candidate al successo ma senza lo status, ormai celebre e non sempre benaugurante, di corazzata.

Le 4 corazzate

Palermo, Sassuolo, Sampdoria e Cremonese, in ordine sparso, rappresentano, per chi scrive, le 4 deputate ad ammazzare il campionato perlomeno per una delle prime due posizioni. Tra queste nessuna può fallire la promozione in Serie A: non può farlo per questioni economiche, tecniche, di ambizione. La cosa tanto assurda quanto certa è che almeno una tra queste fallirà.

Lo dice il regolamento, in primis, che prevede le 3 promozioni ma soprattutto lo dice la storia della Serie B. Ad ogni anno c’è la delusione tra le big che o fallisce miseramente il proprio intento (Spezia) o arranca fino ad arrivare ai playoff per poi perdere (Palermo, Parma negli anni precedenti, etc.).

Gli organici con cui si presenteranno ai nastri di partenza le 4 squadre in oggetto saranno clamorosamente assortiti e potenzialmente letali. A Grosso, Stroppa, Pirlo e Dionisi il compito di riuscire a rendere al meglio. Dei quattro il solo Pirlo non ha mai vinto la Serie B: sarà la volta buona?