12 Settembre 2017

SERIE B, IL CAMPIONATO PARLA DI ANTICO

Pronti via. Il campionato di Serie B ha già archiviato la terza giornata parlando, a quanto pare, lo stesso linguaggio dello scorso anno. Infatti le prime tre posizioni della classifica sono occupate da tre compagini che nel campionato appena concluso sono state le protagoniste durante l’intera stagione e della fase finale dei play off. Unica […]

Pronti via. Il campionato di Serie B ha già archiviato la terza giornata parlando, a quanto pare, lo stesso linguaggio dello scorso anno. Infatti le prime tre posizioni della classifica sono occupate da
tre compagini che nel campionato appena concluso sono state le protagoniste durante l’intera stagione e della fase finale dei play off. Unica assente il Benevento, che ha staccò il biglietto per la
promozione insieme alla Spal e al Verona. Quindi guardando la serie cadetta di quest’anno ritroviamo il Carpi, vera sorpresa perché ha rinnovato un po’ tutto, il Frosinone, una delle favorite
per la promozione diretta, ed il Perugia compagine con il più ampio margine di miglioramento.
Dunque a quanto pare questo campionato non vuole offrirci nulla di nuovo, ma non sarà così. A Perugia e Frosinone dobbiamo aggiungere la corazzata Palermo e l’Empoli, entrambe hanno fatto scintille nello scontro diretto di sabato scorso. A queste seguono un coriaceo Parma, anche se reduce da una sorprendente sconfitta interna contro le rondinelle bresciane, il Pescara di Zeman, che dovrà registrare i soliti sbandamenti difensivi e il Bari del campione del mondo Fabio Grosso. I baresi, però, dovranno chiarire una volta e per sempre cosa vorranno fare da grandi, e cioè se rispetteranno i pronostici che li vogliono ancora una volta favoriti per la vittoria finale. La notizia della giornata è la vittoria dei lagunari di Pippo Inzaghi in quel di Bari. Cinque punti, due reti messe a segno e nessuna al passivo. A questo Venezia sembra difficile far goal, e in Serie B si tratta di una caratteristica da non sottovalutare. Via, via tutte le altre con un Avellino che ha deciso di costruire la sua salvezza tra le mura amiche, grazie anche a un Morosini super che sarà il vero trascinatore dei lupi, una Cremonese che venderà cara la pelle ma non andrà oltre ad una lotta per la salvezza, una Ternana che da quest’anno è abbinata allo sponsor Unicusano proprio come se si trattasse di una squadra di Basket. Chissà che anche il calcio non sia destinato ad un futuro del genere. Tra le altre che occupano la parte destra della classifica, diamo uno sguardo alla Salernitana. La società si è prefissata di svolgere un campionato tranquillo e di raggiungere la salvezza senza patemi d’animo.
Ma non si può mettere in discussione l’allenatore, riconfermato, dopo solo tre giornate. Ma è Serie B, è il calcio.
Editoriale dello scrittore Pietro Nardiello per PianetaSerieB.it