Il Volo della settimana – Soleri versione tuttofare: sacrificio e dedizione ripagano!

Una partita che difficilmente sarà dimenticata dai tifosi dello Spezia quella dello scorso weekend contro il Cesena. Un match al cardiopalma che permette ai liguri di stabilirsi in cima alla classifica al fianco del Pisa e della sorpresa Juve Stabia. Dopo la salvezza ottenuta all’ultima giornata nella passata stagione c’era bisogno di rialzarsi: se il buongiorno si vede dal mattino, i tifosi bianconeri possono iniziare a sognare. Nonostante un mercato non troppo esaltante, il gruppo, dopo un anno intero di lavoro con mister D’Angelo, sembrerebbe aver acquisito a pieno i suoi dittami, ed i nuovi arrivati non ci stanno mettendo molto ad ambientarsi…

Tra questi c’è Edoardo Soleri, arrivato in estate da esubero del Palermo, messo all’angolo dall’arrivo di Henry e dalla permanenza di Brunori. La scelta è quella di provare a rilanciarsi in un ambiente con voglia di rivalsa: un connubio perfetto, almeno così sembra. Ma torniamo al match del Picco: ad affrontare i padroni di casa è il Cesena, compagine che si è dimostrata in grado di far male a chiunque in questo inizio di Serie B. Ed effettivamente nella prima frazione sblocca subito il match con Berti e riesce a regger, fino all’ottantaquattresimo. Da questo minuto la partita svolta completamente. Chi fa girare le sorti dell’andamento della gara? Ovviamente Soleri che, subentrato un quarto d’ora prima ad Esposito, raccoglie sugli sviluppi di corner una palla vagante respinta da Pisseri e la deposita in porta. E’ lui a dare la scossa ai suoi. Poi un imprevisto: l’estremo difensore Sarr si fa male in uscita e D’Angelo ha finito i cambi. A sacrificarsi per il ruolo di portiere nel finale è proprio il numero 27. Sforzo che viene ripagato nel finale: ancora da calcio d’angolo, questa volta è Bertola che, al minuto centouno, incorna per il colpo vittoria.

La voglia di riscatto è chiave in questa storia: Soleri e lo Spezia si sono trovati per ripartire insieme dopo l’addio dell’attaccante dai rosanero. E per quanto il percorso verso la ripresa sia lungo e tortuoso, nel finale è appagante al massimo, esattamente come nel match giocato. Sacrificio fornito e ricompensa ottenuta. Un racconto meraviglioso a pensare a quanto possa essere attuale anche al di fuori del calcio. Ora il centravanti è diventato una specie di “eroe”, con il club che ha reso disponibile la sua maglietta da portiere negli store. Vittoria nel suo segno ed impatto importante in bianconero, con un ruolo da protagonista ancora da conquistare: è di Soleri il Volo della settimana per la quarta giornata.