30 Marzo 2023

I top e flop di PSB – La straordinaria normalità di Longo ed il cuore del Cosenza. Benevento, la voglia dov’è? Modena da horror

I top ed i flop della 30^ giornata di Serie B

Photo by Valerio Pennicino/Getty Images - Via One Football

30^ giornata di Serie B in archivio: mancano otto turni alla fine e la cadetteria lascia spazio alle Nazionali per poter poi riprendere col rush finale. L’ultima giornata andata in scena tra venerdì e domenica ha regalato tantissime emozioni e lasciato con sé diverse chiavi di lettura. Di seguito, come di consueto, i top ed i flop della nostra redazione.

TOP

Moreno Longo – In sordina, con tranquillità e duro lavoro l’allenatore ha risollevato il Como da una situazione pericolosa. Nei bassifondi della classifica ci sono squadre che erano partite per ben altri obiettivi: lo stesso il Como che però da quel bassifondi si è saputo rialzare. Quadra tattica trovata e gestione perfetta di un reparto attaccanti incredibile con Cerri, Mancuso, Cutrone e Gabrielloni a dividersi gli spazi. Longo, allenatore preparato e con idee, sta raccogliendo i frutti del suo lavoro.

Il cuore CosenzaLo avevamo detto anche dopo la sfida con la SPAL: il cuore del Cosenza in queste situazioni probabilmente non ce l’ha nessuno. Al netto del gol nel finale che ha regalato un’impresa a Viali battendo il Frosinone, come detto dallo stesso allenatore i Lupi hanno giocato a viso aperto una gara sulla carta proibitiva. La magia di Brescianini è il giusto premio.

Top extra – Potrebbero essercene tanti ma la menzione è per Gilardino che ha ribaltato la stagione del Genoa, blindato la porta, costruito un fortino a Marassi ed ora allungato in classifica in ottica Serie A.

FLOP

Benevento – Zero reazioni, nessuna risposta di tecnica o d’orgoglio: il Benevento di queste settimane è, con più o meno differenze, lo stesso Benevento da agosto. I Sanniti sono in un loop di mediocrità tecnica da cui non riescono ad uscire. Le prestazioni non ci sono, i gol nemmeno, la voglia di aggrapparsi a qualcosa (perlomeno vista dall’esterno), nemmeno. Questa squadra è, alla pari del Brescia, quella che meno riesce a dare fiducia per il futuro prossimo. A Stellone servirà una svolta immediata.

La difesa del Modena – Un film horror che interrompe la riproduzione di un bel film sullo scherma del cinema che fino a quel momento era in proiezione. Dal centrocampo in su i Canarini hanno idee, segnano ed hanno il miglior assist man del campionato. Sin dall’inizio della sfida di Palermo, però, Gagno e compagni non hanno mostrato sicurezza finendo la gara con un disastro dopo l’altro. Oukhadda, in serata no, dovrà dimenticare subito la prestazione del Barbera.