Vicenza-Spal ed il paradosso biglietti: la situazione

In vista del match sentitissimo tra Vicenza e Spal che si disputerà il prossimo week-end al Romeo Menti vi è, purtroppo per il movimento tutto, una spiacevole situazione legata alla vendita dei biglietti per il settore ospiti. L’Osservatorio, infatti, ha dichiarato di voler valutare tutti gli elementi per ritenere questo match ad “alto rischio” o meno anche tenendo conto del comportamento poco consono di alcuni tifosi spallini in occasione del match di andata. La situazione, di per sé giusta, assume i contorni del paradosso nel momento in cui la tempistica dell’Osservatorio comincia a dilungarsi. Rimandando la decisione al mercoledì, infatti, in caso di esito negativo andrebbe a scaturire la rabbia e la frustrazione, già espressa dai tifosi estensi via social, della tifoseria della Spal; in caso di esito positivo, invece, ciò andrebbe a far rendere “spietata” la caccia al biglietto per la trasferta del “Menti”; una caccia al biglietto che già in occasioni “normali” ha ritmi frenetici in questa stagione per la Spal che può contare in trasferta sempre su un numero ben nutrito di tifosi al seguito. Il pericolo è quello di imbattersi in ammassamenti e file chilometriche per aggiudicarsi, tutti e subito, i biglietti messi a disposizione.

In una faccenda che ha visto uscire la nobiltà del presidente Mattioli che, ancor prima del rinvio della decisione dell’Osservatorio, si era offerto di pagare di tasca propria gli steward per il settore ospiti, a perderci è un sistema che spesso non viene incontro alle esigenze dei tifosi che, fino a prova contraria, costituiscono l’anima di un calcio sempre più condizionato da fattori esterni.