4 Settembre 2019

I primi verdetti del campionato: tris a sorpresa in testa, Empoli e Benevento le conferme, Cittadella già in crisi

Tre squadre a punteggio e quattro ancora a zero punti dopo le prime due giornate di campionato. Naturalmente 180 minuti sono ben poco per emettere i primi giudizi e, tra l’altro, dopo gli ultimi colpi di mercato, la vera stagione della serie B di fatto partirà dopo la sosta per le nazionali. Però le prime […]

Tre squadre a punteggio e quattro ancora a zero punti dopo le prime due giornate di campionato. Naturalmente 180 minuti sono ben poco per emettere i primi giudizi e, tra l’altro, dopo gli ultimi colpi di mercato, la vera stagione della serie B di fatto partirà dopo la sosta per le nazionali. Però le prime due giornate qualche indicazione l’hanno fornita, con non poche (parziali) sorprese. Partendo dal fatto che nessuna delle tre squadre a punteggio pieno (Perugia, Salernitana ed Entella) era tra le grandi favorite indicate alla vigilia. L’Entella è addirittura una neo promossa, anche se non è certo una novità che una formazione proveniente dalla Lega Pro sia subito protagonista. I liguri, tra l’altro, nell’ultimo turno hanno messo a segno il colpo di giornata, andando a vincere sul campo di quella Cremonese che è considerata una delle pretendenti alla promozione diretta e che, per giunta, negli ultimi giorni di mercato, si è ulteriormente e notevolmente rinforzata con gli arrivi in attacco di Ceravolo e a centrocampo di Gustafson.

Non si può parlare, invece, di grande sorpresa per quanto riguarda il Perugia che veniva considerata nelle previsioni della vigilia solo un gradino sotto le più accreditate e che ha il vantaggio di essere guidato in panchina da quell’Oddo che in serie B ha già ottenuto ottimi risultati (promozione in A del Pescara). Gli umbri, per altro, hanno messo a segno uno dei colpi dell’ultimo giorno di mercato, l’acquisto di Falcinelli, che con Iemmello potrebbe costituire una delle coppie d’attacco più forti del campionato. Un altro allenatore che in serie B ha già vinto (e che per giunta è animato da una grande voglia di riscatto) guida la terza formazione a punteggio pieno, la Salernitana. Ventura è partito davvero con il piede giusto e nell’ultimo giorno di mercato la società gli ha regalato un giocatore fondamentale per rinforzare la difesa, Heurtaux dall’Udinese. Se per caso Cerci dovesse tornare a buoni livelli ci sarà da fare i conti anche con i campani nelle zone alte della classifica. Pur se non a punteggio pieno, è convincente l’avvio di campionato di una delle grandi favorite, l’Empoli. Il pareggio ottenuto a Verona contro il Chievo è un buonissimo risultato, per altro giunto al termine di una prestazione convincente. Dopo il deludente esordio a Pisa, inizia a brillare un’altra delle favorite, il Benevento che ha travolto il Cittadella. I giallorossi hanno una rosa di altissimo livello (a cui hanno aggiunto in extremis anche Hatemaj), con un attacco potenzialmente devastante.

Tra le protagoniste del secondo turno da segnalare anche il Crotone, che ha le potenzialità per lottare almeno per i playoff, che ha subito ridimensionato lo Spezia. Molto bene anche un’altra neopromossa, il Pisa che, dopo aver sfiorato all’esordio il successo con il Benevento, è passato con autorità sul campo dello Juve Stabia. E’, invece, arrivato il riscatto del Pescara che, però, deve registrare la difesa (5 gol presi in 2 giornate) se vuole coltivare ambizioni. Discorso differente per una delle grandi favorite della vigilia, il Frosinone, che ha conquistato i tre punti ma ha confermato le enormi difficoltà di gioco. La rosa è di livello, anche se forse serviva qualcosa di più di Novakovich per sostituire Ciofani. Però la squadra vista con l’Ascoli (e “aiutata” da un errore arbitrale) non può certo sperare di andare molto lontano. A proposito dei bianconeri, a Frosinone hanno gettato al vento una grande occasione e, pur se sfortunati (errore arbitrale), hanno dimostrato di non avere ancora la personalità da grande squadra. Le ultime ore di mercato hanno portato due importanti rinforzi, Padoin e Gravrillon, ora spetta a Zanetti trovare i giusti assetti. Non è arrivato, invece, il riscatto per il Chievo che non è andato oltre il pareggio in casa con l’Empoli e ha confermato i dubbi su una rosa che resta di livello ma che, dopo la stagione negativa in serie A, forse aveva bisogno di robusti ricambi.

Tra le formazioni ancora a zero punti sorprende un po’ trovare il Livorno. I toscani sembrano comunque ben attrezzati per disputare un buon campionato e, oltretutto, nelle ultime ore di mercato hanno messo a segno colpi importanti (Brignola, Marras, Viviani). E’ logico pensare che non avranno problemi a risalire la classifica. Discorso diverso, invece, per le altre tre formazioni a zero punti, Trapani, Juve Stabia e Cittadella. Le due neo promosse hanno una rosa che suscita non pochi dubbi, in particolare i siciliani che praticamente non hanno armi in avanti. Non stupisce neppure la difficoltà del Cittadella che, dopo essere arrivata ad una passo dalla promozione, ha perso elementi chiave della squadra dello scorso anno e, pur avendo messo a segno qualche buon colpo di mercato, dovrà faticare per ritrovare un assetto di squadra che funzioni. La garanzia è Venturato che, però, dovrà fare in fretta a dare un po’ più di solidità ad una difesa che in due turni ha già incassato 7 gol. Per tutti la sosta sarà utile per lavorare e trovare gli assetti adeguati. Poi, dal 14 settembre, di fatto partirà la vera stagione. Con subito alcune sfide (su tutte Salernitana – Benevento, Entella – Frosinone, Pisa – Cremonese) che daranno già ulteriori importanti indicazioni.