22 Gennaio 2020

Livorno, follia senza fine: un destino già segnato?

LIVORNO – Da pazzi. Il Livorno continua nella sua folle stagione e non riesce a portarsi a casa una partita che, per ben due volte, sembrava vinta. Prima si fa rimontare tre reti di vantaggio, poi segna il 4-3 al 91’ e, in undici contro dieci, riesce nuovamente a farsi recuperare. Un film dell’orrore, per […]

Livorno

Immagine della tifoseria del Livorno Calcio

LIVORNO – Da pazzi. Il Livorno continua nella sua folle stagione e non riesce a portarsi a casa una partita che, per ben due volte, sembrava vinta. Prima si fa rimontare tre reti di vantaggio, poi segna il 4-3 al 91’ e, in undici contro dieci, riesce nuovamente a farsi recuperare. Un film dell’orrore, per i tifosi amaranto. Ed un chiaro e deprimente segnale al campionato: quando non riesci a vincere neanche partite come queste, beh, il tuo destino sembra già segnato. Anche perché la classifica, se possibile, si è fatta ancor più deprimente: -10 dalla salvezza, -9 dai playout e -5 addirittura dal penultimo posto. Raccapricciante.

Una vittoria contro l’Entella, probabilmente anche meritata per quanto fatto vedere per almeno un’ora di gioco dagli amaranto, avrebbe potuto riaccendere la fiammella della speranza, invece, ancora una volta, è arrivata la beffa. Come già avvenuto con la Salernitana, come già avvenuto con il Chievo. Sì, perché il Livorno di quest’anno non è nuovo a “imprese” del genere, con vittorie che sembravano già in tasca che, in un batter d’occhio, si sono trasformate in sconfitte o pareggi, sempre nei minuti finali. E non può essere un caso. Significa che la squadra soffre di una fragilità mentale pazzesca, capace di vanificare le buone potenzialità tecniche che, tutto sommato, ci sono: perché non fai dei primi tempi come quelli offerti contro Entella o Chievo se non hai delle qualità. Se però al primo mezzo tentativo degli avversari vai nel panico, è chiaro che non vai da nessuna parte.

Insomma, il Livorno paga le scelte sbagliate fatte in estate, durante la quale sono stati presi alcuni giocatori interessanti (in primis Marras, indemoniato anche contro l’Entella), senza però tenere conto di doti come carattere e personalità. E adesso, rimediare durante il mercato invernale, appare difficile, se non quasi impossibile.