1 Luglio 2020

UOMO COPERTINA PSB – Michele Marconi, la punta che fa sognare Pisa

MARCONI UOMO COPERTINA – Michele Marconi sta probabilmente vivendo la stagione migliore di tutta la sua carriera professionistica. A trentun anni (alla prima VERA esperienza in B) sta trascinando (insieme a Masucci) il suo Pisa verso una salvezza tranquilla. L’attaccante di Massa Marina, infatti, grazie ai suoi 12 gol messi a segno in 23 gare, […]

MARCONI UOMO COPERTINA – Michele Marconi sta probabilmente vivendo la stagione migliore di tutta la sua carriera professionistica. A trentun anni (alla prima VERA esperienza in B) sta trascinando (insieme a Masucci) il suo Pisa verso una salvezza tranquilla. L’attaccante di Massa Marina, infatti, grazie ai suoi 12 gol messi a segno in 23 gare, ha portato in dote alla squadra nerazzurra 12 dei 43 punti raccolti sin’ora (circa il 30%). Un bottino decisamente importante per lui e per la squadra toscana che, altrimenti, si troverebbe in zona retrocessione.

Arrivato in quel di Pisa per volontà di mister D’Angelo nel 2018, Marconi, ha trovato la sua dimensione ideale. Il modo di giocare dell’allenatore abruzzese si sposa alla perfezione con le caratteristiche tecniche e fisiche della punta. Di fatti si può notare come in ogni partita come il Pisa giochi per Marconi e Marconi giochi per Pisa. Un connubio vincente che ha permesso all’attaccante di raggiungere il suo record di reti messe a segno in una stagione (2017/2018 con l’Alessandria) e potrebbe, addirittura, superarlo. Nessuno ad inizio stagione avrebbe scommesso su un risultato del genere.

Come detto in precedenza, Marconi, si sposa alla perfezione con il metodo di gioco di D’Angelo. Essendo una punta che predilige l’attacco della profondità (anzichè venire incontro e far palleggiare la squadra) l’idea di contenimento e ripartenza del mister pescarese calza a pennello. Con i suoi movimenti, infatti, obbliga le squadre avversarie ad allungarsi creando, così, spazi che si suoi compagni possono o attaccare o sfruttare per imbastire al meglio la manovra. Marconi non è solo una punta di movimento: quest’anno ha dimostrato ottime capacità nel saper occupare al meglio l’area avversaria per, poi, finalizzare i cross messi dai dentro dai compagni. Come se tutto ciò non bastasse è una punta funambola capace di gol impensabili da posizioni a dir poco impossibili. Per concludere, Marconi, si può definire giocatore estremamente poliedrico (ha giocato in tutti ruoli dell’attacco compresa la trequarti) e predisposto al sacrificio (diventando quell’uomo in più in difesa).

L’obiettivo primario del Pisa rimarrà certamente la salvezza, ma, con un Marconi così, è lecito poter pensare ai playoff.