ESCLUSIVA PSB – Brianti (Mondoprimavera):” Le società di B investono poco. Su Ferigra, Kone e Millico…”
ESCLUSIVA BRIANTI – La nostra redazione ha contattato Simone Brianti, collaboratore di mondoprimavera, per scoprire qualcosa di più sulle primavere e su qualche giovane interessante, che vedremo in cadetteria in questa stagione. Quanto è importante il settore giovanile, e in particolare la primavera? “Il settore giovanile in se è molto importante per la crescita dei […]
ESCLUSIVA BRIANTI – La nostra redazione ha contattato Simone Brianti, collaboratore di mondoprimavera, per scoprire qualcosa di più sulle primavere e su qualche giovane interessante, che vedremo in cadetteria in questa stagione.
Quanto è importante il settore giovanile, e in particolare la primavera?
“Il settore giovanile in se è molto importante per la crescita dei ragazzi, ma credo sia ancor più importante tutto il contorno. Mi spiego, in un settore giovanile ci deve essere chi insegna calcio, ogni società dovrebbe avere allenatori preparati con uno staff dietro che segua i ragazzi nella loro crescita passo dopo passo.”
Quanto investono le squadre di B? Quali sono le società cadetteria che lavorano bene? E quali dovrebbero migliorare?
“Secondo me le società di serie B investono molto poco sul proprio vivaio, si possono contare sulle dita di una mano. Mi viene in mente l’Empoli ad esempio, società che lavora bene e che sforna diversi talenti. Poi ci sono squadre che lavorano molto con i prestiti delle società di A come Ascoli e Pescara. Una neo promossa che sicuramente lavora e lancerà diversi ragazzi sarà a mio avviso l’Entella. Mi piacerebbe vedere all’opera il Pordenone, squadra di cui si parla un gran bene soprattutto per il proprio settore giovanile.”
L’anno scorso è stata la primavera dell’Atalanta a vincere il campionato. Cosa ti aspetti per la prossima stagione?
“L’Atalanta sicuramente partirà come sempre con i favori del pronostico per quanto riguarda il Primavera 1. La dea è la squadra da battere e avrebbe meritato di vincere due scudetti consecutivi se non fosse per la formula dei playoff. In ogni caso mi aspetto un campionato avvincente come gli ultimi anni: Roma, Inter, Fiorentina saranno le altre che si contenderanno lo scudetto fino alla fine. Spero sinceramente in qualche outsider tra le cosiddette “piccole”.”
Quali sono i ragazzi che si sono riusciti ad affermare?
“Frattesi ha fatto una grande stagione ad Ascoli e quest’anno potrebbe ripetersi in una squadra come l’Empoli che punta a tornare in A. Ranieri, un altro ragazzo che ha fatto molto bene a Foggia, sembra possa restare a Firenze per giocarsi le sue chance nella massima serie. Uno di quelli su cui scommetterei quest’anno è senza dubbio Scamacca, sembra aver trovato l’ambiente ideale ad Ascoli e potrebbe finalmente esplodere.”
In questo momento, il Toro sta mandando in prestito molti ragazzi in cadetteria. Da chi ti aspetti tanto? Tante sono le squadre che vogliono Millico. Dove andrà secondo te?
“Del Torino mi ha impressionato molto Ferigra. Mi piacerebbe vederlo in una realtà come quella di Ascoli e nella B in generale. Ha fisicità e grinta da vendere, ogni tanto ha pure il vizietto del gol, secondo me potrebbe fare bene. Poi sono curioso di vedere Kone a Cosenza, sotto la guida di Coppitelli è cresciuto tanto nel biennio con la Primavera e ora ha l’opportunità di farsi vedere in cadetteria. Per quanto riguarda Millico ho un’idea tutta mia, avrei preferito vederlo nel Torino per una stagione in A, visto che i granata sono in Europa si sarebbe ritagliato lo spazio necessario per sbocciare. D’altro canto è giusto che abbia continuità nel giocare e in B sicuramente la troverà: non so se Chievo o Pescara, ma sicuramente sceglierà quella che darà più garanzie e minutaggio. Sono più propenso a dire Pescara dovessi proprio scegliere.”
Un’altro club che sta puntando sui giovani è il retrocesso Chievo. Cosa ne pensi della formazione allestita?
“Il Chievo ha puntato a diversi giovani molto promettenti come Esposito e Pina Nunes, due centrocampisti di qualità che possono dire la loro in B. I clivensi sono una squadra che abbina un mix di giovani ed esperti, anche se l’aspetto che più mi piace è vedere treno quattro ragazzi della Primavera in pianta stabile con la prima squadra: Karamoko, Bertagnoli, Pavlev e Vignato, anche se quest’ultimo potrebbe essere ceduto per fare cassa.”