ESCLUSIVA PSB – Kutuzov: “Il Pisa col ritorno di D’Angelo ha ritrovato equilibri. Il Bari dovrà usare la testa”
La nostra redazione ha contattato l'ex bomber di Bari e Pisa, Vitali Kutuzov. Il bielorusso ha analizzato il percorso delle due squadre e non solo
L’ex attaccante di Bari e Pisa, Vitali Kutuzov, è intervenuto ai nostri microfoni. Quattro le stagioni vissute con la maglia biancorossa, dal campionato 2008/2009 al 2011/2012 tra Serie A e Serie B totalizzando 54 presenze e sette reti. Mentre con il Pisa una solo campionato di B (2007/2008) con 39 presenze e 11 gol. Kutuzov ha parlato del suo rapporto con le due città e non solo ha detto la sua per quanto riguarda l’attuale stagione di Serie B.
Ecco l’intervista completa.
Cosa pensa di questo campionato di Serie B finora?
“Quest’anno è un campionato abbastanza equilibrato. Ci sono diverse squadre che vogliono fare il salto di qualità. Finora non possiamo utilizzare il termine “capolista” perché secondo me sono tutte lì in corsa. Bisogna aspettare un altro po’ per inquadrare il tutto”.
Domenica c’è Bari-Pisa, che partita dovremmo aspettarci?
“Sarà sicuramente una bella sfida da vedere. Le due squadre sono vicine in classifica e quindi sarà un’occasione ghiotta per entrambe. Il Bari è partito molto bene ora però deve affrontare con la testa alcune difficoltà. Discorso inverso per il Pisa. Il cambio dell’allenatore ha ridato i giusti equilibri alla squadra. Sulla carta sono due squadre che si equivalgono e dunque è difficile trovare il favorito”.
Cosa servirà secondo lei per avere la meglio e portare a casa il bottino pieno?
“Bisogna mettere in campo la massima concentrazione accompagnata dalla qualità. I due mister sicuramente prepareranno la gara sotto tutti gli aspetti per essere al cento per cento”.
Lei ha giocato con entrambe le maglie. Un ricordo dell’esperienza a Bari e uno quando vestiva la maglia nerazzurra?
“Sono due esperienze che porto sempre nel mio cuore. A Pisa ho giocato solo un anno ma abbiamo fatto qualcosa di straordinario. A Bari ho vissuto un periodo più lungo ma in entrambe ho dei ricordi stupendi ed emozionanti. La voglia di ritornare è tanta anche perché ho tanti amici lì. Per me sono due città indimenticabili e mi sono innamorato di questi due colori”.
Bari e Pisa dove possono arrivare?
“Sono due squadre che hanno dimostrato finora che possono competere nelle parti nobili della classifica. Il Pisa, lo scorso anno, è andato vicino alla promozione perdendo solo nell’ultimo step. Quindi, i nerazzurri proveranno a completare il percorso fatto nella passata stagione. Il Bari è una neo promossa quindi può giocarsi le sue chance con la mente liberà. Entrambe possono ambire alla griglia playoff”.
In chiusura, quando secondo lei potremmo avere una panoramica della classifica effettiva e chi avrà la meglio per il salto in A?
“Le squadre che alla fine arriveranno al traguardo hanno sempre un processo di evoluzione nel corso del campionato. Credo che dopo natale, avremmo un quadro più chiaro e ci sarà sicuramente un’accelerata di quelle compagini che vorranno fare sul serio e nel frattempo sono riuscite ad avere un giusto equilibrio e una giusta identità”.