ESCLUSIVA PSB – Gubbio, il ds Mignemi: “Ho scoperto io Arena dai dilettanti. Pisa è la piazza giusta per lui”
L'intervista a Davide Mignemi ds del Gubbio
Per analizzare il trasferimento di Alessandro Arena al Pisa la nostra redazione ha raggiunto in esclusiva Davide Mignemi, direttore sportivo del Gubbio. E’ stato infatti proprio il ds a scoprirlo nel calcio dilettatistico e, successivamente, a lanciarlo in quello professionistico. Ecco le sue parole:
Per Alessandro Arena fin da subito si sono spese parole di grande elogio, che lo hanno descritto come ragazzo dal potenziale enorme. Lei, a Gubbio, quando ha capito di trovarsi dinanzi ad un professionista di questo spessore? C’è stato un momento o un episodio in particolare?
“Alessandro l’ho portato io a Gubbio tre anni fa dai Dilettanti. È un calciatore che anche se molto giovane faceva intravedere una crescita ed un percorso importante. Come poi ha dimostrato in questi due anni a Gubbio. Mi ricordo la prima amichevole di tre anni fa in precampionato dove affrontammo la Salernitana neo promossa in serie A e vincemmo proprio con un gol di Arena che fece vedere subito delle cose importanti.”
Dopo la strepitosa annata a Gubbio, in Serie C, crede che riuscirà a dare continuità di prestazioni anche in Serie B? Il salto di categoria potrebbe rappresentare un ostacolo?
“Sono convinto che farà benissimo perché ha grandi margini di crescita e Pisa è la piazza giusta per continuare a fare bene. Se tutto l’ambiente lo sosterrà non avrà problemi con il salto di categoria anzi potrà essere un valore aggiunto.”
Secondo lei sotto quale aspetto il ragazzo deve ancora migliorare?
“Tutti i giovani calciatori devono migliorarsi ma ha una predisposizione naturale importante.”
Una piazza come Pisa cosa può dar lui e, viceversa, cosa può dare lui a questa piazza?
“Pisa è una grandissima piazza che può sicuramente mettere a proprio agio Arena e lui con le sue giocate sarà pronto ad infiammare l’ambiente.”
Se dovesse raccontare Alessandro Arena prima come uomo e poi come calciatore quali termini utilizzerebbe?
“Ragazzo molto educato ed a modo. Un po’ taciturno ma sicuramente di gruppo. Si integrerà molto bene con il resto della squadra.“
Quale futuro prospetta per questo ragazzo da qui a qualche anno?
“Mi auguro che possa fare molto bene ed imporsi in cadetteria. Ha tutti i mezzi per poterlo fare. Vedrete”.