ESCLUSIVA PSB – Mister Iaconi: “Il livello della B si è abbassato. Cremonese grande società, la vedremo presto in A. Sulla promozione…”
In esclusiva, contattato dalla Redazione di PianetaSerieB, Mister Ivo Iaconi, che ha calcato tanti campi di Serie B e Lega Pro, tra cui Frosinone, Pescara, Ascoli, Catania, Pisa, Cremonese e Brescia. Diversi i temi trattati nell’intervista rilasciata al nostro portale. Ecco le sue dichiarazioni: Salve Mister, è vero, a suo avviso, che il livello del […]
In esclusiva, contattato dalla Redazione di PianetaSerieB, Mister Ivo Iaconi, che ha calcato tanti campi di Serie B e Lega Pro, tra cui Frosinone, Pescara, Ascoli, Catania, Pisa, Cremonese e Brescia. Diversi i temi trattati nell’intervista rilasciata al nostro portale. Ecco le sue dichiarazioni:
Salve Mister, è vero, a suo avviso, che il livello del campionato cadetto si è abbassato?
“Sì è vero. E’ da cinque/sei anni ormai che la B è in decadenza; il valore del campionato, non so se per motivi economici, si è abbassato. Anche se l’aspetto positivo è che giocano molti giovani”.
In merito alla lotta promozione, secondo lei, dopo l’Empoli (quasi matematicamente promosso) quali sono le squadre più accreditate a salire in massima serie?
“Difficile dire chi salirà in A oltre all’Empoli. E’ una bella lotta. Sicuramente il Parma si è inserito con forza nella corsa promozione, visto anche il grande girone di ritorno che hanno fatto i ducali. Per struttura societaria e per continuità di risultati, a mio avviso, la squadra più accreditata è il Frosinone”.
Cosa pensa della situazione in casa Pescara e Cremonese. Secondo lei è giusto che a pagare sia sempre l’allenatore, che, in Italia, molto spesso, le colpe siano esclusivamente imputate a lui?
“In Italia è la prerogativa: nonostante le tante difficoltà che possono esserci, magari a livello societario, a livello di giocatori, siamo sempre noi a pagare. Il Pescara ha fatto un campionato nettamente al di sotto delle aspettative; per i giocatori di cui dispone, avrebbe potuto tranquillamente giocarsi i play-off. La Cremonese, una delle mie ex squadre che ricordo con piacere, è una grande società e sono sicuro che tra qualche anno la troveremo in A. A mio avviso entrambe riusciranno a salvarsi”.
Come vede l’esonero di Mister Tesser nonostante ciò che ha fatto, nonostante la promozione in B?
“La promozione è già un lontano ricordo. In Italia tutti, tifosi, dirigenti, dimenticano in fretta quello che si è fatto. Ruota tutto intorno al risultato”.
Tra le squadre in lotta per la salvezza, c’è anche l’Ascoli, altra compagine che lei ha allenato. Ce la faranno gli uomini di Cosmi?
“L’Ascoli naviga da inizio anno in quelle zone di classifica, ma è maggiormente attrezzata rispetto ad altre squadre che hanno pochi mezzi per salvarsi e rischiano seriamente di retrocedere. I bianconeri possono farcela”.