ESCLUSIVA PSB – Novellino: “Contento per la promozione della Reggina. Spezia in A? Complimenti a società, mister e direttore. E sul Perugia…”

Protagonista del calcio italiano degli anni 70 e 80, ex calciatore ed allenatore del Perugia. Parliamo di Walter Novellino, contattato in esclusiva dalla nostra redazione per un breve riepilogo del campionato cadetto appena concluso.

Buongiorno Mister, i playoff hanno visto vincitore lo Spezia, che per la prima volta nella storia del club, raggiunge la massima Serie. Come valuta la stagione appena conclusa che vede la promozione di una squadra che non partiva con nessun pronostico e che ad inizio campionato si trovava in zona retrocessione? 

“A La Spezia si è vista la bravura del direttore, del mister e della società. Quest’anno hanno investito sull’allenatore, molto bravo che ha fatto bene anche a Trapani. Sia lui che Angelozzi hanno contribuito molto in questa meravigliosa promozione. Non dimentichiamo che per la prima volta lo Spezia è in Serie A. Campionato? Discreto. Tantissime squadre come Cremonese, Frosinone, Empoli, lo stesso Perugia che è retrocesso, dovevano fare da protagoniste e invece si sono dimostrate non all’altezza del valore degli investimenti fatti.” 

A proposito di Perugia, Lei ha giocato ed allenato il Grifo. La stagione per questa squadra non è andata secondo i piani e si è conclusa con una retrocessione che nessuno si aspettava. Secondo lei quali sono le cause che possono aver portato a questo finale di campionato?

“In primo luogo direi l’esonero affrettato di Oddo e l’intervista in cui si dichiarava fallimento se la Serie A non fosse stata centrata, ha caricato ulteriormente di responsabilità la squadra. Con lui la squadra era in zona playoff. Il Perugia è una squadra che è retrocessa con giocatori formidabili come Melchiorri, Iemmello, Gyomber. Una squadra importante che doveva essere protagonista in Serie B, ma non lo è stata. Ciò è dovuto a tante situazioni, l’esonero affrettato di Oddo appunto, il ritorno di Cosmi che doveva avere certi giocatori in rosa che non ha avuto. Un insieme di fattori. Questa retrocessione ha lasciato un po’ tutti perplessi”

Parlando invece di neo promosse, da ex allenatore della Reggina, che emozioni ha provato nel rivedere questa piazza tornare in Serie B? Inoltre ritorna in cadetteria con un progetto molto ambizioso, cosa ne pensa a riguardo e un pronostico per la prossima stagione di questa squadra?

“Sono contentissimo per la promozione della Reggina. Reggio Calabra merita, il tifo anche. Inoltre ci ha lavorato un mio ex allievo, Taibi, che ha fatto molto bene. Ha un allenatore che conosceva molto bene la Serie C e sono convinto che farà molto bene anche in B, perchè è una persona per bene. La società ha ambizione e sono convinto che farà un grandissimo campionato.”