ESCLUSIVA PSB – Superbi (ds Virtus Entella): “Bilancio fin qui estremamente positivo. La mano di Boscaglia sta risultando fondamentale. Sul mercato…”
ESCLUSIVA PSB SUPERBI VIRTUS ENTELLA – Tra le più belle rivelazioni di questa prima parte di campionato merita sicuramente una menzione particolare la neopromossa Virtus Entella di mister Boscaglia, attualmente al quinto posto in classifica in coabitazione con il Frosinone ed autrice, pertanto, di un percorso straordinario nell’attuale campionato cadetto che la vede, al momento, […]
ESCLUSIVA PSB SUPERBI VIRTUS ENTELLA – Tra le più belle rivelazioni di questa prima parte di campionato merita sicuramente una menzione particolare la neopromossa Virtus Entella di mister Boscaglia, attualmente al quinto posto in classifica in coabitazione con il Frosinone ed autrice, pertanto, di un percorso straordinario nell’attuale campionato cadetto che la vede, al momento, in lotta con le big del torneo per un posto nei prossimi playoff. Per conoscere meglio i segreti della straordinaria realtà ligure ed analizzare da vicino l’eccellente cammino posto in essere da parte dei Diavoli Neri abbiamo contattato in esclusiva il Direttore Sportivo del club biancoceleste, Matteo Superbi, con il quale abbiamo anche abbiamo parlato degli obiettivi che la squadra si pone di perseguire da qui alla fine della stagione, senza tralasciare il tema mercato.
Buonasera Direttore, una prima parte di stagione molto positiva quella della Virtus Entella che, a discapito del fatto che sia una neopromossa, sta dimostrando di potersela giocare contro chiunque e di poter dire la sua anche nelle zone “nobili” della graduatoria. Che bilancio si sente di tracciare del campionato fin qui disputato da parte dei Diavoli Neri? Si aspettava un percorso tanto positivo?
“Il bilancio del nostro campionato, fin qui, è di sicuro estremamente positivo. Da neopromossa quale siamo, stiamo sicuramente facendo un qualcosa in più rispetto a quelle che potessero essere le ambizioni di una compagine tornata da pochi mesi in cadetteria. Speravo, naturalmente, con tutto il cuore di vedere la squadra in posizioni così importanti a questo punto della stagione ma conosco bene le insidie della categoria ed altresì quanto sia complesso confrontarsi in questo tipo di palcoscenici dove spesso, anche con organici importanti, non risulta scontato fare bene ed anche quest’anno ne stiamo avendo la dimostrazione.”
Quella ligure, a mio modesto avviso, appare come una delle compagini più solide e meglio organizzate a livello tecnico-tattico dell’intera cadetteria. Quanto è stata, e continua ad essere, importante in tal senso la mano ed il lavoro di mister Boscaglia?
“La mano del mister è stata fin qui importantissima, fondamentale direi. L’anno scorso con Boscaglia ed il suo team di lavoro siamo ripartiti dopo una stagione molto difficile. Grazie ai loro eccellenti sforzi professionali e ad una serie di mirati interventi sul mercato, la squadra ha ottenuto risultati via via sempre più importanti. Nella passata stagione nonostante varie difficoltà, tra cui quella di aver iniziato in ritardo il campionato, siamo riusciti alla fine ad ottenere sul campo una promozione strameritata, compiendo un’impresa ed esprimendo al contempo un’ottima qualità di gioco. Quest’anno siamo partiti alla grande, prima di un fisiologico ma non drammatico periodo di calo al termine del quale però ci siamo ripresi alla grande continuando a marciare spediti fino alla fine dell’anno solare. Il 2020 è cominciato nel segno della continuità con due risultati positivi in altrettante gare molto difficili. In tutto ciò, come già detto, il lavoro dello staff tecnico e del mister è stato determinante: ciò è un dato di fatto che non necessita di particolari pubblicità, a mio avviso, perchè è sotto gli occhi di tutti.”
Capitolo mercato: nell’ultimo mese sono arrivati alcuni innesti interessanti alla corte del tecnico siciliano, Mazzitelli su tutti che, se vogliamo, vanno a rafforzare ulteriormente un gruppo che già di per sé appariva molto completo e ben strutturato. Ha, tuttavia, più volte evidenziato la volontà di andare alla ricerca di un attaccante: a tal proposito, quali profili state sondando nelle ultime ore?
“Il mercato di Gennaio, come dicevi giustamente tu poc’anzi, è stato attuato con la volontà di mantenere gran parte dello zoccolo duro del nostro organico, nel segno quindi della continuità, cercando di confermare per quanto possibile un gruppo consolidato formato da ragazzi straordinari, che hanno mostrato grande attaccamento alla maglia ed altrettanta volontà di continuare a credere nel nostro ambizioso progetto. Siamo intervenuti in maniera mirata in tal senso, cercando al contempo di snellire una rosa oggettivamente molto larga che il salto di categoria ci aveva lasciato in eredità e che poco si abbinava al nostro costume. Abbiamo piazzato 3 innesti e concluso 9 uscite cercando di migliorare in maniera molto specifica quei reparti in cui pensavamo ce ne fosse maggior bisogno e per tentare di tutelarci a livello numerico da eventuali infortuni, come nel caso che ha portato qui Zaccagno. Per quanto riguarda il discorso attaccante, vorremmo effettivamente intervenire in quella zona di campo per garantire ulteriori soluzioni al nostro mister in fase offensiva ma solo nel caso in cui si presentasse l’occasione giusta. Non agiremo tanto per o per portare qualcuno a caso e che non sia congeniale al nostro tipo di calcio. Abbiamo 4 attaccanti di grande valore come Mancosu, Giuseppe e Manuel De Luca e Morra che ci danno ampie garanzie a livello tecnico. Un nuovo innesto potrebbe darci di sicuro maggiori alternative anche in termini di caratteristiche ma lo faremo solamente se rientrerà nei nostri parametri economici ed umani: “teste matte”, anche se di nome o di spessore per la categoria, non ne vogliamo se non il linea con il nostro concetto di squadra.
Tra i nomi più chiacchierati nelle ultime ore, ci sarebbero quelli di Giannetti e Capone? Quanto c’è di vero a riguardo?
“Sono profili sicuramente di indubbio valore tecnico e che non mi sento di escludere. Tuttavia, non sono gli unici che stiamo valutando, a tal proposito.”
In uscita, invece, ci sono dei potenziali movimenti last minute che potrebbero vedervi protagonisti?
“Non grossissime cose. Probabilmente questa sera definiremo lo scambio Sernicola-Chajia con l’Ascoli per il quale mancano solamente gli ultimi dettagli a livello documentale. Per quanto riguarda Valietti, da noi ha avuto poco spazio, ed essendo richiestissimo in Serie C stiamo valutando assieme al Genoa (società titolare del suo cartellino) ed al suo procuratore la soluzione migliore per il ragazzo. Anche in questo caso il tutto dovrebbe essere definito nelle prossime ore. Per il resto, non credo ci saranno altri movimenti perchè abbiamo piazzato tutti i giocatori in uscita e non credo che ci saranno altre situazioni particolari. Siamo apposto così.”
Per concludere le faccio la più classica delle domande: l’obiettivo della Virtus Entella rimane “solo” la salvezza oppure, visto il positivo percorso di cui abbiamo parlato prima, si può aspirare a qualcosa in più? Dove può arrivare questo gruppo?
“Come sappiamo la Serie B è un campionato tanto complesso quanto strano che riserva sempre molte insidie dietro l’angolo. Noi dovremo essere bravi a pensare di giornata in giornata, cercando di raggiungere quanto prima la quota di 46 punti valida per garantirci la permanenza in cadetteria anche in vista della prossima stagione. Se dovessimo riuscirci con qualche giornata di anticipo vorrà dire che l’obiettivo si sarà spostato automaticamente da solo e verso l’alto. Fino ad allora però l’unico pensiero dovrà essere quello legato alla salvezza.”