Esclusiva PSB – Trotta: “Verona? La promozione non è così facile…”
Ragigunto in esclusiva dalla redazione di pianetaserieb.it l’ex calciatore di Juventus e Napoli, Ivano Trotta, ha detto la sua sulla situazione paradossale che sta vivendo il Pisa. Inoltre si è espresso sulle possibilità del Verona, su Edoardo Reja e sulla Serie A. Ecco l’intervista completa: Il Pisa vive una situazione societaria paradossale, secondo te, da […]
Ragigunto in esclusiva dalla redazione di pianetaserieb.it l’ex calciatore di Juventus e Napoli, Ivano Trotta, ha detto la sua sulla situazione paradossale che sta vivendo il Pisa. Inoltre si è espresso sulle possibilità del Verona, su Edoardo Reja e sulla Serie A. Ecco l’intervista completa:
Il Pisa vive una situazione societaria paradossale, secondo te, da ex calciatore, in campo ci si fa condizionare oppure si pensa solamente al rettangolo verde?
“Non è affatto facile vivere questa situazione anche per i calciatori; personalmente ho vissuto questa esperienza a Treviso. Il problema diventa grande, come diceva giustamente Gattuso, nel momento in cui si vanno a toccare quei calciatori e quelle persone che non hanno contratti onerosi ed hanno famiglie da mantenere e che dopo 3/4 mesi senza stipendio vanno in difficoltà. Queste situazioni purtroppo si ripetono spesso e sono il male del calcio moderno, colpa, secondo me, di persone che cercano di gestire società di calcio in modo non congruo mettendo in difficoltà famiglie e famiglie”.
Secondo te il Verona, favorita sulla carta, ha la strada quasi spianata o potrebbe avere qualche intoppo vista la difficoltà della Serie B?
“Credo che in Serie B una strada spianata non la si abbia mai ed in questo campionato una sorpresa a campionato la si trova sempre; quest’anno sembra essere il Cittadella che a prescindere dalle 5 vittorie gioca anche un bel calcio. Credo, però, che alla fine il Verona raggiungerà la promozione in un modo o nell’altro proprio grazie alla competitività della rosa”.
Una domanda su Mister Reja: secondo te la capacità tattica del Mister ritornerà utile a squadre, che magari potrebbero pensare a lui in corso d’opera, oppure, come spesso accade nel calcio, potrebbe essere dimenticato magari anche per l’età?
“Il Mister ha delle conoscenze grandissime e credo che l’età avanzata serva solo per rafforzare le sue capacità. Nella sua carriera da subentrante ha sempre fatto bene e gli addetti ai lavori lo sanno, sono convinto che qualora qualche squadra dovesse decidere di cambiare allenatore il Mister verrà contattato sicuramente”.
Capitolo Serie A: in che misura squadre come Napoli, Roma ed Inter possono impensierire il dominio della Juventus?
“Credo che se la Juventus gioca da Juventus ci siano poche possibilità per impensierirla perchè ha una rosa fortissima; quest’anno, però, sono partiti col pensiero fisso della Champions e di conseguenza potrebbero, magari involontariamente, trascurare mentalmente il campionato. Nel momento in cui dovesse succedere ciò è ovvio che le antagoniste devono farsi trovare pronte. Vedo dietro la Juve il Napoli più di Inter e Roma”