ESCLUSIVA PSB – Walter Lopez: “Spezia e Ternana devono reagire. Catanzaro? Farà un campionato al vertice. E sul Brescia…”
Le parole di Walter Lopez, ex difensore con esperienza in cadetteria, intervenuto ai nostri microfoni prima della ripresa della Serie B.
In vista della ripresa dei campionati dopo la sosta per gli impegni delle Nazionali, è intervenuto ai nostri microfoni Walter Lopez. Ex difensore uruguaiano, Lopez ha vestito le maglie di vari club cadetti tra cui Brescia, Spezia e Ternana. Ma non sono le uniche squadre italiane nelle quali ha giocato: infatti, il classe ’85 vanta anni esperienza anche con Lecce, Benevento, Salernitana e Triestina. Lo abbiamo intervistato per scoprire il suo punto di vista sulle prime giornate di B e, in particolare, sui 3 club nei quali ha collezionato presenze. Di seguito l’intervista completa a Walter Lopez:
Il Brescia è stato definitivamente ripescato e ha iniziato il campionato con il piede giusto. Dopo la pessima stagione dell’anno scorso le Rondinelle possono invertire la rotta fin da subito, tornando a lottare per i primi posti?
“L’anno scorso il Brescia ha fatto un campionato pessimo. Quando si finisce a giocare i playout vuol dire che durante l’anno molte cose non sono state fatte nel modo giusto. Io penso che la squadra il Brescia ce l’abbia, ma sarà il campo a parlare. Hanno iniziato bene questo campionato, però sappiamo che la Serie B è molto difficile. Il primo passo è stato fatto conquistando questi 3 punti, importanti per iniziare bene. Penso che oggi non parta come favorita, arrivare ai playoff sarà molto difficile. Se la può giocare, ma credo che sia molto difficile che il Brescia possa tornare subito a lottare per le prime posizioni”.
Lo Spezia, invece, è reduce dalla retrocessione dalla Serie A. Il club ligure non ha iniziato nel migliore dei modi, pareggiando con il Südtirol e perdendo contro Catanzaro e Como. I tifosi chiedono un cambio di rotta: come possono rilanciarsi gli aquilotti? Cosa, secondo lei, potrebbe aver influito sulla partenza a rilento?
“Tra Serie A e B c’è molta differenza. Lo Spezia non si aspettava questa bruttissima partenza. Credo che debba subito mettere il “vestito” della Serie B, perché arrivare a gennaio nella parte bassa della classifica complicherebbe la risalita, e non di poco. Lo Spezia deve fare assolutamente punti nelle prossime partite e intervenire sul mercato a gennaio se le cose non dovessero migliorare”.
Anche la Ternana ha iniziato con il freno a mano: 3 sconfitte di fila e un pareggio casalingo con il Bari. Alla luce delle qualità e caratteristiche dei giocatori rossoverdi, la Ternana può finalmente smettere di galleggiare a metà classifica e lottare per i playoff?
“La Ternana è la squadra che ha cambiato di più. Quando questo succede serve tempo per la creazione del gruppo e per capire le richieste dell’allenatore. Vale lo stesso discorso dello Spezia: deve invertire la rotta fin da subito. La Serie B è molto equilibrata, ma se al giro di boa ti trovi sotto diventa difficile risalire. Il problema principale della Ternana è che si tratta di una squadra completamente nuova, è un gruppo che deve ancora lavorare per trovare equilibrio e sintonia. Ma a volte la Serie B il tempo non te lo dà”.
Diamo uno guardo al campionato di Serie B: da quali squadre ha avuto le migliori impressioni e da quali le peggiori? Crede che possano esserci outsider?
“Parma e Catanzaro hanno fatto vedere il calcio più bello. Il Catanzaro viene dalla C con lo zoccolo duro dell’anno scorso e sicuramente farà un campionato al vertice. È da qualche anno che varie squadra fanno “a dritto” dalla C alla A in poco tempo e potrebbe essere il caso del Catanzaro. Delusioni? Per ora Ternana, Sampdoria e Spezia, che adesso devono iniziare a fare punti fin da subito per riprendere la zona playoff“.