ESCLUSIVA PSB – Mister Acori: “Pippo Inzaghi farà bene. Cremonese? Arvedi è un presidente da Champions. Su Spinelli…”
MISTER ACORI ESCLUSIVA PSB – Mister Leonardo Acori, ex allenatore, tra le altre squadre, di Benevento, Livorno e Cremonese, è stato raggiunto in esclusiva dai nostri microfoni. Ecco l’intervista completa: Salve Mister, partiamo dalle squadre che lei ha allenato, in primis il Benevento. Secondo lei può essere la volta buona del ritorno in A dei […]
MISTER ACORI ESCLUSIVA PSB – Mister Leonardo Acori, ex allenatore, tra le altre squadre, di Benevento, Livorno e Cremonese, è stato raggiunto in esclusiva dai nostri microfoni. Ecco l’intervista completa:
Salve Mister, partiamo dalle squadre che lei ha allenato, in primis il Benevento. Secondo lei può essere la volta buona del ritorno in A dei sanniti, considerando che l’anno scorso ci sono andati vicini? Inzaghi, che in B ha fatto molto bene col Venezia, può ripetersi sulla panchina del Benevento?
“La Serie B non la frequento da un po’ purtroppo. Sicuramente il Benevento ha tutte le carte in regola per tornare in Serie A. Ha preso un allenatore bravo ed esperto di Serie B, perché l’ha fatta col Venezia e avrà anche voglia di rifarsi dopo un’annata così e così col Bologna. Quindi ci sono tutte le qualità per fare un grande campionato. Purtroppo la Serie B, come sai, è un po’ strana. Ci vuole una grande continuità perché non è un campionato assolutamente facile”.
In merito al Livorno, che idea si è fatto della mancata conferma di Diamanti? Lo stesso Breda ha parlato di decisione tecnica. Secondo lei è una scelta giusta? Al suo posto avrebbe rinunciato ad un giocatore di tale spessore?
“Da qualche partita che ho visto, Diamanti è stato essenziale per la salvezza. Però dopo non so che è successo. Quando un allenatore dice così, vuol dire che qualcosa è successo perché non è un problema tecnico-tattico la presenza di Diamanti. Oppure vogliono cambiare sistema di gioco e magari Ale non è adatto. Ma non penso che questa sia la verità perché Ale può giocare dietro la punta, da esterno in un attacco a tre. Quest’anno, come tante altre volte, ha fatto la differenza”.
Lei, nella sua esperienza, ha avuto Spinelli come presidente. E’ possibile dare un parere in merito?
“Sicuramente è un innamorato di calcio, senza calcio non può stare. Io mi sono trovato molto bene per una decina di mesi e poi purtroppo c’è stato uno screzio a una giornata dalla fine del campionato. Quella è una cosa che mi ha bruciato moltissimo, mi ha proprio un po’ offeso e penso che sia stata una decisione non giusta. Però è un intenditore di calcio e uno che ti fa sempre una buona squadra”.
Altra squadra che lei ha allenato è la Cremonese. Le ultime notizie di mercato accostano al club grigiorosso i nomi di Montolivo e Alfredo Donnarumma, capocannoniere col Brescia lo scorso anno. Le ambizioni sono alte. La squadra di Rastelli può essere la rivelazione?
“La Cremonese ha un presidente, il cavaliere Arvedi, che può fare la Champions League. Io non penso che il Brescia si privi di Donnarumma. Però sicuramente il presidente vorrà andare in Serie A e metterà a disposizione del mister una grande squadra”.
Infine, cosa ne pensa dei fallimenti di Palermo e Foggia, che rientrano in un problema generale e diffuso in Italia, visto che anche diversi club, nelle serie inferiori, stanno scomparendo.
“In Italia c’è un grave problema generale economico. Nessuno si può permettere più di togliere all’azienda delle risorse importanti e metterle in una squadra di calcio. Questo è un grave problema. E comunque, è giusto che i conti siano in ordine perché altrimenti non si può fare calcio. A Palermo, sono passate troppe persone ambigue, che pensavano ai loro interessi e non alla squadra rosanero. Mi dispiace molto per la piazza e per Rino Foschi che ha dato tantissimo a questa squadra, come gli altri anni ha fatto Zamparini. Ma ultimamente lo stesso Zamparini ha fatto degli errori grossolani”.