ESCLUSIVA PSB – Scognamiglio (DAZN): “Al Brescia è andato tutto storto. Mi sono piaciuti gli innesti mirati dell’Empoli”
È intervenuto ai nostri microfoni Pietro Scognamiglio, giornalista che segue la Serie B per “Dazn” e “La Gazzetta dello Sport”. Questa finestra invernale di mercato, le difficoltà del Brescia e il girone di ritorno sono stati alcuni degli argomenti trattati. Lunedì si è concluso il calciomercato. Chi è promosso? Chi è bocciato? “E’ stato […]
Lunedì si è concluso il calciomercato. Chi è promosso? Chi è bocciato?
“E’ stato un mercato intenso e appassionante da seguire, forse anche più di quello di Serie A. Non me l’aspettavo, considerando il periodo che stiamo vivendo che lasciava pensare a ristrettezze. Tutte le squadre hanno cercato di aggiustare il tiro, in relazione ai rispettivi obiettivi. Il Monza adesso ha anche più di due alternative di qualità in ogni ruolo, in tanta abbondanza la sfida per Brocchi diventa anche gestionale. Mi sono piaciuti gli innesti mirati dell’Empoli: Crociata e Sabelli hanno già vinto questo campionato, vanno a inserirsi in un contesto che già sembra funzionare alla perfezione. Mi intriga il ritorno di Iemmello, a Frosinone. Ci sono stati tanti movimenti interessanti anche nelle zone basse della classifica: penso al Pescara rivoluzionato, al Cosenza che a gennaio mette sempre le cose a posto, al nuovo corso dell’Ascoli. Chiaramente non è stato un grande mercato per il Brescia, che vive una complicata transizione: perdere insieme lo stesso Sabelli, Torregrossa e Dessena ha chiaramente indebolito la squadra.”
Nelle scorse ore il presidente Cellino ha esonerato Davide Dionigi. Al suo posto dovrebbe arrivare lo spagnolo Pep Clotet. Come valuti la stagione del Brescia? Credi che questo ennesimo cambio in panchina possa risollevare le sorti delle rondinelle?
“A inizio stagione vedevo le tre retrocesse dalla A come le prime favorire per ritornarci subito. Spal e Lecce sono lì a giocarsela, al Brescia è andato tutto storto anche un po’ per sfortuna (penso ai problemi avuti con il Covid). Cellino lo conosciamo, a volte interviene anche d’istinto e gli allenatori sono le prime “vittime”. Non conosco così bene Clotet per giudicarlo, ho grande stima invece di Daniele Gastaldello che, da ex capitano, all’interno del club sta muovendo i suoi primi passi da allenatore. Sia se dovesse affiancare lo spagnolo, sia se dovesse mettersi in proprio, potrebbe essere l’uomo giusto per avviare un nuovo ciclo.”
Questa sera si apre la ventunesima giornata. Quali saranno le partite più interessanti da seguire?
“Il regalo del calendario per questo weekend è vedere affrontarsi tra loro le prime quattro. Scelgo Monza-Empoli, snodo importante per entrambe anche a livello psicologico. Visto che non saranno in contemporanea, sabato pomeriggio si potrà guardare con attenzione anche Salernitana-Chievo.”
Cosa ti aspetti da questo girone di ritorno?
“Di divertirci tanto, specie se a primavera dovesse tornare un po’ di gente negli stadi come sembra. Non credo a una fuga simile a quella del Benevento dello scorso anno, quindi si lotterà fino alla fine sia per le promozioni dirette sia per entrare nei playoff. Venezia, Frosinone e Pisa, che oggi sarebbero fuori, hanno tutto per giocarsela con quelle che sono davanti.”
Pronostico. Quale sarà la classifica a fine campionato?
“Non sono bravo e vado sul semplice. Penso che almeno una promozione diretta possa andare all’Empoli o al Monza. In zona salvezza si sono tutte rinforzate, si fa fatica a indicare oggi le probabili retrocesse.”