ESCLUSIVA PSB – Chievo, Zuelli: “Il mio 2020 è stato differente. Spero che in questo anno riusciremo a raggiungere i risultati che meritiamo”
Il 2020 di Emanuele Zuelli è stato differente. Non solo ha firmato il suo primo contratto, ha conquistato la Nazionale e fatto l’esordio in Serie B. Noi di Pianetaserieb.it abbiamo avuto il piacere di intervistare il centrocampista classe 2001 per farcelo raccontare in esclusiva. Gennaio è solitamente il mese in cui si fanno bilanci. Come […]
Il 2020 di Emanuele Zuelli è stato differente. Non solo ha firmato il suo primo contratto, ha conquistato la Nazionale e fatto l’esordio in Serie B. Noi di Pianetaserieb.it abbiamo avuto il piacere di intervistare il centrocampista classe 2001 per farcelo raccontare in esclusiva.
Gennaio è solitamente il mese in cui si fanno bilanci. Come valuti questo 2021 che si è appena concluso?
“Dal punto di vista calcistico, il mio 2020 è stato di continua crescita. E’ andato molto bene: ho firmato il mio primo contratto, sono andato in Nazionale, ho fatto l’esordio in B e infine sono riuscito a ritagliarmi il mio spazio anche in prima squadra. Cosa potevo chiedere di più? (ride, ndr). In questo inizio di campionato non ho giocato molto. Spero di dimostrare nella seconda parte di poter meritare un po’ più di spazio per poter giocare con maggiore continuità.
In campionato siamo partiti bene, poi a dicembre abbiamo collezionato cinque pareggi consecutivi e prima della sosta siamo riusciti a tornare alla vittoria. Il 2020 si è concluso con tre punti importanti, che ci danno un po’ di morale e di serenità.”
Sei cresciuto nel settore giovanile dei clivensi. Ora, ti stai riuscendo a ritagliare il tuo spazio in prima squadra. Quali differenze ci sono tra le giovanili e i professionisti? Come ti sembra il campionato di Serie B?
“Tante, sono veramente tante le differenze. Prima era più incentrato sulla crescita personale e sul fare amicizia con gli altri. Ora, è tutta un’altra cosa. Il calcio diventa un vero e proprio lavoro. Si fa molta più tattica. Il campionato di Serie B di quest’anno è tosto. Ci sono molte squadre competitive. Ma, lo siamo anche noi. Riusciremo a dire la nostra fino alla fine. E, riusciremo a toglierci le nostre soddisfazioni.”
Il tuo esordio è arrivato circa un anno fa. Che emozione è stata?
“E’ stata un’emozione unica. L’esordio è una cosa che ti porterai per sempre nel cuore. Tutti i bambini che iniziano a giocare a calcio sognano di fare anche un solo minuto tra i professionisti, tra i grandi. E, io ho avuto la fortuna di riuscire a farlo. Ovviamente spero che questo sia solo l’inizio…”
Quanto è stato importante Paolo Mandelli per la tua crescita?
“Mister Mandelli mi ha dato veramente tanto anche se all’inizio pensavo che non credesse molto in me (ride, ndr). Mi sono sempre allenato bene cercando di farmi trovare pronto ogni volta che venivo chiamato. Dopo aver cambiato il sistema di gioco, è scoccata la scintilla. Lui e il secondo mi hanno dato fiducia e mi hanno fatto giocare giornata dopo giornata sempre di più. E’ una persona eccezionale. La sua pazienza e la sua tranquillità sono il punto di forza. Ed è stato bravo perchè è sempre riuscito a trasmetterci questo. Infatti, in quell’anno siamo andati anche a giocarci i play off. L’anno scorso è stato un anno un po’ complicato. Sono stato fatto Capitano. Ma, il Covid ci ha messo i bastoni tra le ruote, facendo concludere il campionato primavera con ben undici giornate d’anticipo. E, questo ha decretato purtroppo la nostra retrocessione in Primavera 2.”
Il prossimo impegno in campionato sarà con l’Entella. Che partita ti aspetti?
“Sarà una partita difficile, come tutte le partite di Serie B. Sono avversari che, dopo un non felice inizio di stagione, si stanno riprendendo. Noi dobbiamo essere consci dei nostri mezzi e lottare fino al triplice fischio per portare a casa la partita.”
Cosa desideri per questo 2021?
“Come squadra spero che riusciremo a raggiungere i risultati che meritiamo, sempre attraverso il lavoro quotidiano. Pensiamo a una partita alla volta e cerchiamo di salire più in alto possibile in classifica. Personalmente mi auguro di continuare a crescere e migliorare, per poter trovare più spazi e più continuità. La costanza e il lavoro pagano sempre. Quindi, prima o poi, riuscirò a ottenere quello che desidero.”
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