25 Aprile 2020

ESCLUSIVA PSB – Entella, Settembrini: “Se dovessimo riprendere sarà un campionato particolare. Lettura ed allenamenti: ecco la mia quarantena”

ANDREA SETTEMBRINI VIRTUS ENTELLA ESCLUSIVA PSB – La nostra redazione ha contattato in esclusiva Andrea Settembrini, centrocampista della Virtus Entella.  L’emergenza Coronavirus e la stagione con i biancocelesti sono alcuni dei temi trattati in questa piacevole chiacchierata. Come stai? Come stai vivendo questo momento? “Abbastanza bene. Dopo quindici giorni di isolamento, sono potuto tornare dai […]

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ANDREA SETTEMBRINI VIRTUS ENTELLA ESCLUSIVA PSB – La nostra redazione ha contattato in esclusiva Andrea Settembrini, centrocampista della Virtus Entella.  L’emergenza Coronavirus e la stagione con i biancocelesti sono alcuni dei temi trattati in questa piacevole chiacchierata.

Come stai? Come stai vivendo questo momento?

Abbastanza bene. Dopo quindici giorni di isolamento, sono potuto tornare dai miei. Ho la fortuna di avere una casa in campagna con molto verde attorno. Quindi, posso concedermi il lusso di passare un po’ di tempo all’aria aperta senza uscire però da casa”.

Il vostro vicepresidente è stato trovato positivo. Come è stato vissuto questo momento?

“Come dicevo, sono dovuto rimanere a Chiavari per quattordici giorni perchè abbiamo dovuto fare questo isolamento fiduciario. Nell’ultima partita casalinga con l’Ascoli, Fiumanò era sceso negli spogliatoi. Il martedì successivo abbiamo saputo della positività. E’ chiaro che i numeri che c’erano circa un mesetto fa erano ben diversi da quelli che ci sono oggi. Ma, nonostante questo, ero e mi sento abbastanza tranquillo. “

Come vi state allenando?
“Ci siamo allenati fino al 4 aprile in videochiamata. Poi, sono state interrotte visto che il ritorno in campo non era prossimo. Ora, ci stiamo allenando da soli.”
Cosa stai facendo nel tuo tempo libero?
“Nonostante sia tanto il tempo libero, in questi tre/giorni giorni arrivo a sera stanco morto. Mio papà aveva chiesto a me e a mio fratello di riverniciare le persiane. Non pensavo fosse così difficile e faticoso… (ride, ndr). Poi, tutti i giorni intorno alle 16.30 vado a correre. Come dicevo, ho la fortuna di abitare in campagna. Inoltre, davanti a casa, ho un campetto da calcio dove posso allenarmi un po’. Nel mio tempo libero mi piace molto leggere. Ora, sto finendo “1984” di George Orwell.
Pensi che si potrà tornare a giocare? Se si, credi in qualcosa di più di una tranquilla salvezza?
Lo spero. In questo momento è impossibile pensare di giocare a porte aperte. Ma credo che, fino a quando non si troverà il vaccino, bisognerà convivere con questo virus. Bisogna cercare di tornare pian piano alla normalità ovviamente con le dovute precauzioni. E si, ho sempre creduto in questa squadra e società. C’erano e ci sono le potenzialità per fare bene. Prima della vittoria con l’Ascoli, abbiamo perso un po’ di autostima e di fiducia. Ma, nonostante questo, abbiamo fatto un buon campionato. La Serie B è difficile e dobbiamo stare sempre molto attenti. Però, io ho sempre creduto che la squadra potesse fare qualcosa in più di una semplice salvezza.
Che ripresa del campionato ti immagini?
Sarà un campionato non falsato, ma particolare. Tutti avremo le stesse problematiche. Dovremmo fare una preparazione, ricominciare e giocare dieci partite. Se si dovesse ricominciare, sarebbe come giocare un campionato a sè.”
 
Se dovessi descrivere con un aggettivo la stagione della Virtus Entella, quale useresti?
Altalenante. Direi altalenante perchè, come ti dicevo, abbiamo avuto un momento no e abbiamo perso qualche punto. Se fossimo riusciti ad essere più continui, potevamo essere in posizioni migliori. Ma, come si può vedere, l’unica squadra a essere stata continua è stata il Benevento.”

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Fonte foto: Profilo Faceboook Andrea Settembrini