19 Ottobre 2017

ESCLUSIVA PSB – Firenze: “Pro Vercelli squadra importante, preferisco giocare da mezzala. Sogno la Serie A”

Marco Firenze è un centrocampista offensivo forte tecnicamente e bravo nei tempi di inserimento. Uno dei suoi punti di forza è sicuramente la duttilità, infatti il fantasista genovese può essere impiegato in diverse zone del campo a ridosso della punta centrale. Abbastanza prolifico dal punto di vista delle marcature, vanta delle statistiche simili a quelle […]

Marco Firenze è un centrocampista offensivo forte tecnicamente e bravo nei tempi di inserimento. Uno dei suoi punti di forza è sicuramente la duttilità, infatti il fantasista genovese può essere impiegato in diverse zone del campo a ridosso della punta centrale. Abbastanza prolifico dal punto di vista delle marcature, vanta delle statistiche simili a quelle di una prima punta, pur giocando in una posizione più arretrata. Le sue qualità di centrocampista col vizio del gol non sono passate inosservate al Crotone, squadra che, nella stagione 2015/2016, ha prelevato il cartellino del calciatore dal Sestri Levante, pur decidendo la soluzione del prestito per far continuare il suo processo di crescita. Dopo l’ulteriore gavetta tra Catanzaro, Robur Siena e Paganese, in questa stagione è arrivata per lui la grande opportunità della Pro Vercelli, dove si è subito contraddistinto come uno dei calciatori più in forma di questo inizio di stagione. Oggi abbiamo il piacere di poterlo intervistare in esclusiva ai nostri microfoni. 

Ciao Marco, in queste prime giornate di campionato sei già riuscito a segnare tre reti. Vista la tua prolificità sotto porta: ti ritieni un calciatore che predilige la conclusione in porta oppure cerchi comunque l’assist vincente? 

“Penso che segnare sia il massimo per un calciatore, soprattutto perché è una gioia molto importante a livello personale. Tuttavia, se riesco a servire un compagno vincendo la partita è ovvio che mi ritengo contento”.

Avendo ricoperto diversi ruoli, passando per fascia e trequarti, si può dire che la tua collocazione tattica è abbastanza duttile. In particolare, pensi di avere un ruolo preferito? Inoltre, In cosa pensi di dover migliorare?

“Ho giocato in molti ruoli tra il centrocampo e l’attacco, tuttavia il mio ruolo preferito e quello in cui sono in grado di esprimermi meglio è quello della mezzala. Sicuramente devo migliorare sul fronte difensivo, da questo punto di vista sto lavorando molto sull’aspetto del recupero palloni durante le partite, in modo da far ripartire l’azione offensiva”.

Dopo un inizio non esaltante dal punto di vista dei risultati e una buona prestazione nella trasferta di Palermo, la Pro Vercelli è riuscita a ritrovare l’entusiasmo collezionando due vittorie ed un pareggio. Quale pensi sia stato il fattore che abbia inciso di più su questa vostra ripresa?

“Nonostante l’assenza di risultati nelle prime giornate, abbiamo sempre creduto di essere sulla strada giusta, convinti che il nostro lavoro ci avrebbe consentito di toglierci qualche soddisfazione. Penso sia stata proprio questa la motivazione principale che ci ha permesso di uscire da quel periodo difficile. Inoltre, un altro fattore rilevante è stato il cambio modulo che ci ha reso più offensivi e spregiudicati, dedicando maggiore attenzione alla copertura di diverse zone del campo”.

Al momento la classifica di Serie B è abbastanza incerta, basta poco per ritrovarsi dalle prime alle ultime posizioni o viceversa. Da questo punto di vista, quali sono i vostri obiettivi stagionali? In particolare, pensate di poter ambire a qualcosa di più rispetto alla salvezza? 

“Il nostro obiettivo principale è la salvezza e non dobbiamo pensare ad altro. Faremo tutto il possibile per centrare questo traguardo, se saremo abili a raggiungerlo sarà tutto di guadagnato e potremo dare uno sguardo oltre”.

Prima di salutarti, uno sguardo al futuro: attualmente, il tuo cartellino è di proprietà del Crotone. Approfittando di ciò, speri in un’opportunità dalla massima serie? Quali sono i tuoi obiettivi personali?

“Sicuramente, il mio obiettivo personale è quello di poter giocare in Serie A. Tuttavia, al momento preferisco non pensarci perché voglio fare bene con la Pro Vercelli. Questa è una stagione molto importante per la mia carriera, sono contento di giocare in una piazza blasonata dove si può fare calcio nel modo giusto. Adesso, sono già concentrato sulla prossima partita contro il Carpi, dove il mio obiettivo sarà quello di giocare bene e soprattutto di aiutare la squadra a vincere”.

 

RIPRODUZIONE CONSENTITA PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE