Ascoli, CdS titola: “Stellone che bufera. Via alla battaglia legale”
STELLONE ASCOLI – Un caso anomalo quello che riguarda la fine del rapporto tra Stellone e l’Ascoli. Infatti non si tratta di un semplice esonero ma di una risoluzione unilaterale del contratto per via della crisi provocata dal Covid-19. Il Corriere dello Sport a riguardo titola: “Stellone, che bufera”. Pronta la reazione dell’AIAC, con Ulivieri […]
STELLONE ASCOLI – Un caso anomalo quello che riguarda la fine del rapporto tra Stellone e l’Ascoli. Infatti non si tratta di un semplice esonero ma di una risoluzione unilaterale del contratto per via della crisi provocata dal Covid-19. Il Corriere dello Sport a riguardo titola: “Stellone, che bufera”. Pronta la reazione dell’AIAC, con Ulivieri che ha detto: “Una forzatura delle norme, una strada non percorribile, se Stellone avrà bisogno di una mano, noi ci siamo. Ok l’esonero, ma qui si smette di pagare lo stipendio. La Fifa ha invitato a trovare accordi equi per far fronte alla crisi economica”. La mossa dell’Ascoli, come emerge dal comunicato ufficiale dei bianconeri, è dettata dall’esigenza di contenere i costi, visto anche il contratto in essere con il precedente tecnico, Zanetti, ed il suo staff. Si parla dunque di condizioni oggettive venutesi a creare per situazioni eccezionali e straordinarie, che configurano la cd causa di forza maggiore. Si creerebbe in questo modo un precedente, visto che anche l’esonero particolare di Delio Rossi ai tempi della Fiorentina, non è sovrapponibile a questo. Il legale di Stellone, l’avv. Rodella incalza: “Abbiamo già impugnato il licenziamento, un provvedimento inesistente da un punto di vista giuridico. Iniziativa del club del tutto inammissibile”. Una vicenda che, quindi, si è già trasformata in battaglia legale.